Chieti, le Orsoline potenziano l’offerta formativa

Del tutto infondate le notizie circa la sorte dello storico istituto teatino: solamente il liceo non proseguirà le sue attività, mentre le altre scuole saranno arricchite. Le suore assicurano: “Rimarranno nell’istituto”

CHIETI – In merito alle notizie circolanti in città relative alla sorte della storica scuola delle Orsoline di Chieti – che chiuderebbero la loro attività educativa – la dirigenza della scuola precisa quanto segue: “Non è così. La chiusura del terzo e quarto liceo, con la prosecuzione del solo quinto anno, si è resa necessaria per i costi di gestione troppo alti. Questo doloroso sacrificio è stato fatto per garantire il mantenimento degli altri ordini di scuola: infanzia, primaria e scuola secondaria di Primo grado”. Per quanto riguarda, invece, il paventato disimpegno delle Orsoline si rimarca che “la Congregazione ha sì deciso, a causa di dati oggettivi quali la mancanza di personale religioso, di non occuparsi direttamente della gestione a partire dall’anno scolastico 2014/2015, ma non abbandonerà la scuola. La principale condizione posta dalle persone che in futuro gestiranno la scuola è stata proprio quella di mantenere le suore come insegnanti e come accoglienza anche per il futuro. Tale condizione è stata accettata dalla Congregazione delle Orsoline. Anche per gli insegnanti laici vale lo stesso criterio, in quanto tutti, attuali e futuri gestori, tengono alla continuità didattica”. Del resto, si rimarca che “in più riunioni fatte con i genitori della scuola è emerso che l’offerta formativa, che è il vanto della scuola delle Orsoline, non subirà modifiche di impostazione ma sarà solo arricchita come doveroso per una scuola che si rispetti e che voglia guardare al bene dei suoi alunni”.
Anche le notizie circa aumenti di rette spropositati “sono prive di ogni fondamento. Le Orsoline sono dispiaciute che, dopo settantotto anni di presenza in città si voglia credere di più alle voci senza fondamento che circolano, che al vero. Se hanno deciso, dopo attenta ponderazione, di scegliere un gruppo di persone, già impegnate nella gestione di scuole cattoliche paritarie, lo hanno fatto nell’interesse delle famiglie, della scuola e della città intera. Le Orsoline sono fiduciose nella risposta delle famiglie che hanno sempre avuto stima e fiducia in loro: perché dovrebbero non averla più ora? Sanno per certo che le famiglie di Chieti sono molto attente all’educazione e alla crescita umana e cristiana dei figli”.
Infine, la scuola invita tutti – giornalisti, genitori, simpatizzanti, amici, cittadini – “a venirci a trovare di persona per constatare le nostre proposte per l’offerta formativa (attività sportive, di lingue straniere e musicali, oltre all’attività di doposcuola, che sarà potenziata) e scegliere il meglio per i vostri figli, visto che c’è tempo ancora fino al 28 febbraio per le iscrizioni. La festa di Carnevale, sabato 9 febbraio, è aperta alle famiglie, e vuole essere proprio un momento di festa per un nuovo inizio, rivolto a tutti quelli che vivono nella scuola – alunni, docenti, genitori – e per comunicare la letizia della nostra forza educativa”.