Nell’ambito degli Eventi in Auditorium il 26 e il 27 febbraio prossimi si parlerà di sismologia storica, sismotettonica e archeosismologia
CHIETI – Con l’intento di chiarire a studenti, geologi e ingegneri ma anche ai cittadini interessati, il quadro della sismicità storica e attuale in Abruzzo, e di favorire la collaborazione interdisciplinare, la sezione di Geo-Archeologia del DiSPUTer e la Scuola Superiore dell’Università G. d’Annunzio ha organizzato una due giorni (26 e 27 Febbraio) denominata “Giornate di Sismologia Storica, Sismotettonica e Archeosismologia”. La manifestazione si terrà presso l’Auditorium del Rettorato dell’UdA a Chieti Scalo.
I terremoti sono un fenomeno di grande complessità geologica e sociale e necessitano dell’affiancamento di discipline diverse per arrivare alla mitigazione dei danni che producono.
Nella due giorni si spazierà dalle antiche cronache che ci riportano una complessità dei fenomeni precursori e degli effetti di scosse multiple ai crolli e alle testimonianze ritrovate negli scavi archeologici abruzzesi e in altre località, alla sopravvivenza nella memoria di miti e leggende ma anche agli effetti permanenti sul territorio e sulle strutture geologiche fino alle nuove e sofisticate tecniche dell’analisi delle strutture che generano i terremoti.
2000 anni di storia scritta e non scritta che formano un patrimonio di informazioni eccezionali nella nostra regione.
Protagonista indiscussa la famosa studiosa Emanuela Guidoboni, direttrice dell’importante Centro euro-mediterraneo di documentazione eventi estremi e disastri (EEDIS) (http://www.eventiestremiedisastri.it/), affiancata in una tavola rotonda dagli archeologi e dai geologi del DiSPUTer tra cui la professoressa G. Lavecchia, membro della Commissione Grandi Rischi.
Parteciperanno inoltre funzionari della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo e ricercatori di altre università Italiane.
Ulteriori contatti ed informazioni su http://www.facebook.com/pages/Dipartimento-di-Scienze-Psicologiche-Umanistiche-e-del-Territorio/205857096226582
Info: 3487629637 (prof. F. Stoppa).
A seguire, prende il via la prima parte della Tavola Rotonda cui interverranno archeologi, geologi e storici della sismologia, sul tema “Il terremoto in alcuni contesti archeologici adriatici e mediterranei: un percorso multidisciplinare”. Alla discussione, che riprende nel pomeriggio alle ore 15.00, interverranno i professori dell’Ateneo di Chieti-Pescara, Giusy Lavecchia e Francesco Stoppa, Rita De Nardis, Sara Santoro, Patrizia Staffilani, Raffaella Papi, Alessandro Mucciante, Oliva Menozzi e Anna Maria Reggiani, oltre ad Emanuela Guidoboni e Silvano Agostini (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo).