Chieti, Università: presentato il progetto di ricerca “Amministratore di Sostegno”

CHIETI – Lunedì, 3 dicembre 2013 presso l’Università “G. d’Annunzio, è stato presentato il progetto di ricerca sull’amministratore di sostegno, nato dalla sinergia della sezione di Scienze Sociali del Dipartimento DILASS dell’Università “G. d’Annunzio” – Chieti-Pescara, del Dipartimento di Salute Mentale della ASL 2 Abruzzo e della Fondazione Mario Negri Sud.
“L’obiettivo principale dell’amministratore di sostegno è la persona” afferma la dott.ssa Maurizia Iezzi, “che deve essere tutelata ai fini dell’esercizio e riconoscimento dei suoi particolari diritti, collocando la malattia sullo sfondo dell’esistenza umana e vedendo la disabilità come un particolar modo di esistere che non diminuisce il valore e l’essenza della persona”.Oggi, a quasi dieci anni dalla Legge 9 gennaio 2004 n. 6 (GU n. 14 del 19.1.2004) che l’ha introdotta, l’amministratore di sostegno deve essere inteso come attore del welfare sociale.
“Il progetto di ricerca” , afferma il Prof. Di Francesco, “vuole fare il punto della situazione su questa figura, cercando di evidenziarne gli effetti attesi e reali, i principali risvolti sanitari, giuridici e sociali, i benefici e le criticità, i risultati soggettivi e relazionali. Intende indagare sulle aree su cui incide l’istituto giuridico (anziani, disabilità mentale, handicap e tossicodipendenze), settori del sociale in cui è necessario provvedere quando la persona si trova in particolari condizioni”.