FOSSACESIA – Valutazione di idee e proposte per un cicloturismo inclusivo e all’avanguardia, che potrà permettere la fruizione della Via Verde della Costa dei Trabocchi attraverso una speciale E-bike tandem. É questa l’idea esposta da Luca Panichi, ex ciclista professionista, vittima di un grave incidente durante una gara, oggi noto come “lo scalatore in carrozzina”, e da Lucia Mazzotti, guida bike tourist e sua collega nell’iniziativa “Fuori Tabella”, presentata all’Ufficio Unico del Bacino del Feltrino e della Costa dei Trabocchi, che si è svolto nella sala consiliare del Comune di Fossacesia.
All’incontro hanno preso parte i sindaci dei cinque comuni aderenti all’Ufficio, cioé Fossacesia, San Vito, Frisa, Treglio e Rocca San Giovanni, e i rappresentanti del Gal Costa dei Trabocchi. La proposta è stata elaborata dalla startup Progetto Remoove per promuovere una mobilità in contesti aperti, non protetti, per chiunque ne voglia fruire, e in questo senso trasforma il concetto di inclusività, abbattendo le barriere fisiche e psicologiche che le persone a ridotta mobilità incontrano nei tradizionali percorsi turistici.
“É una proposta che ha incontrato immediatamente la nostra piena condivisione – affermano il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio e di San Vito Emiliano Bozzelli -. Insieme ai primi cittadini di Frisa Nicola Labbrozzi, Treglio Massimiliano Berghella e Rocca San Giovanni, Giovanni Di Rito, e con l’apporto del Gal Costa dei Trabocchi investiremo il Presidente della Regione Marco Marsilio e l’Assessore regionale alla Mobilità Nicola Campitelli, il presidente della Provincia Mario Pupillo, perché l’idea trovi la giusta considerazione e i finanziamenti necessari per essere realizzata. La Via Verde, d’altro canto, è un percorso che richiamerà l’interesse di turisti italiani e d‘oltre confine e quindi dobbiamo poter essere in grado di rispondere ad una domanda che non escluda nessuno“.
Il GAL Costa dei Trabocchi, che organizzerà nella prossima primavera nuovi eventi dedicati al cicloturismo sul territorio ha espresso la volontà di ampliare i propri servizi e le proprie azioni, includendo ad esempio nelle mappe dei percorsi ciclistici interni rispetto alla Via Verde anche indicazioni circa la percorribilità con i nuovi mezzi da parte di persone con ridotta mobilità, e dedicando momenti specifici al tema della mobilità inclusiva, all’interno dei propri eventi.
L’Ufficio unico per i progetti Europei, gestito da Lorenzo Rossi e Sarah Rulli, si muoverà anche in direzione di progettualità più ampie, a livello nazionale ed europeo, per sostenere la creazione di una rete di servizi e attori del territorio che sarà sempre più ampia, con l’obiettivo di rendere l’offerta turistica locale più organica e strutturata per fruitori italiani e stranieri.