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Ciferni su Stadio del Mare replica a Del Vecchio

da Donatella Di Biase

PESCARA – Il presidente del Ciba Riccardo Ciferni , replicando alla nota polemica del consigliere comunale Pd Del Vecchio, ha ribadito che il  Consorzio Imprese Balneari dell’Adriatico  ha difeso e difende le due scelte operate dall’amministrazione comunale: realizzare lo Stadio del Mare e riportare i grandi eventi dell’estate nel cuore della città, in piazza Primo Maggio, a Pescara. Ha detto Ciferni:

il Ciba non può e non deve entrare su aspetti tecnici relativi alla realizzazione strutturale dell’opera che, siamo certi, non sarà uno ‘scempio’ come erroneamente il consigliere comunale del Pd Del Vecchio continua a sostenere, forse sperando di scatenare una ‘sollevazione popolare’ contro una struttura che invece restituirà centralità e visibilità all’intera città che, con Iron Man, è ufficialmente rientrata in quel circuito dei grandi eventi internazionali che sono mancati per troppi anni. Ma soprattutto pare distratto il consigliere Del Vecchio che evidentemente non ricorda gli interventi attenti e numerosi effettuati dal Ciba sul ‘caso’ del ripascimento sulla riviera sud, compresa una riunione convocata con il sindaco Albore Mascia e gli assessori Del Trecco e Cardelli e il Presidente della Camera di Commercio Becci addirittura il 2 giugno, in un giorno di festa.

Il Ciba  ribadisce il pieno sostegno nei confronti di una struttura che, com’è già avvenuto a fine anni ’90 e sino al 2003, ha rappresentato l’asso nella manica per l’immagine e l’indotto turistico di Pescara. E’ ovvio che i balneatori aderenti al Consorzio plaudono all’idea progettuale di riportare gli eventi della città nel cuore pulsante del territorio, ma non possiamo né dobbiamo entrare negli aspetti tecnici della realizzazione. Contestiamo però quella politica che, a qualunque prezzo, anche calpestando gli interessi della città, cerca a ogni costo di bloccare ogni opera solo per ragioni di partito.

E sostenere lo Stadio del Mare non si traduce in un disinteresse nei confronti delle problematiche della riviera sud, delle quali ci stiamo occupando da mesi, attraverso interventi, riunioni, incontri costanti con l’amministrazione comunale e le altre Autorità interessate, a differenza di quanto sostiene il consigliere Pd Del Vecchio, uno dei ‘padri’ dell’attuale Piano demaniale comunale. Abbiamo sollecitato quel ripascimento quando ritardava l’arrivo dei fondi necessari, pervenuti dalla Regione solo il 27 dicembre scorso; oggi purtroppo quell’intervento e il ripristino della spiaggia sono strettamente vincolati all’arrivo e all’ufficializzazione delle analisi ordinate dalla Magistratura. Purtroppo la politica ha i suoi tempi, tempi che il consigliere Pd Del Vecchio dovrebbe ben conoscere esercitando l’attività di politico per mestiere. Gli imprenditori balneari non possono invece seguire i tempi della politica e sapremo comunque reagire all’attuale situazione di emergenza indipendente dalle nostre volontà. Forse il consigliere Del Vecchio dovrebbe rivolgere la propria critica ad alcuni sindacati effettivamente assenti. Ma nonostante le problematiche di Pescara sud, resta la validità dello Stadio del Mare che, insieme al Triathlon di Iron Man e al calendario delle iniziative messe in programma dall’amministrazione per Pescara Vecchia rappresenta la nostra idea di turismo a Pescara, un’idea  che certo non può confondersi con quella del Botellòn Party alla Madonnina con 5mila ragazzi completamente ubriachi e che pure ha fatto inspiegabilmente esultare alcuni esponenti politici di centro-sinistra. L’evento ‘Iron Man’ ha portato quasi ventimila persone a Pescara e non c’erano ragazzini ubriachi riversi in spiaggia in coma etilico.

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