Il Sindaco e l’Assessore Cavallari: “Restituita piena dignità ai luoghi del ricordo e della preghiera. Con i 5 milioni della struttura commissariale procederemo anche all’adeguamento sismico”
TERAMO – Dopo i lavori di messa in sicurezza di tutte le aree inagibili del cimitero monumentale di Cartecchio, dove sono stati effettuati anche il risanamento e la messa in sicurezza del portale di accesso, e gli interventi realizzati in questi quattro anni sui vari cimiteri frazionali per la realizzazione dei nuovi loculi, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Teramo Ambiente, ha portato a conclusione anche gli ultimi interventi previsti a Miano, con la messa in sicurezza dell’ingresso monumentale e delle mura perimetrali, per un importo di 99.000 euro, e a Rapino, con la realizzazione di 40 nuovi loculi e 15 ossari e la sistemazione delle aree interne mediante camminamenti, per una spesa di 120mila euro. Interventi ai quali seguiranno, su tutti i cimiteri, quelli di miglioramento sismico, finanziati con 5 milioni di euro stanziati dalla struttura commissariale, per un totale di investimenti che supera i 7 milioni di euro.
“In questi ultimi anni abbiamo già investito sui cimiteri, tra fondi comunali e finanziamenti sovracomunali, oltre 1.900.000 euro, a cui si aggiungono i 5 milioni della struttura commissariale per un totale di oltre 7 milioni – sottolineano il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’Assessore ai lavori pubblici Giovanni Cavallari – intervenendo su una situazione di abbandono che si protraeva da 20 anni. Come abbiamo ricordato più volte è stata finalmente restituita dignità a questi luoghi, riqualificando l’intero patrimonio cimiteriale. Un intervento complessivo reso possibile anche grazie alla trasformazione della Team in società in house”.
Nel corso degli ultimi cinque anni, anche attraverso la Teramo Ambiente, che gestisce i servizi cimiteriali, sono state portate avanti numerose attività tese a riqualificare gli spazi cimiteriali. Interventi che vanno dalla sistemazione del giardino zen del cimitero monumentale di Cartecchio all’installazione di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti cimiteriali con adesivi dedicati, dall’abbattimento delle barriere architettoniche al cimitero di San Nicolò al rifacimento del muro di cinta dell’ingresso e del cancello al cimitero di Miano, solo per citarne alcuni.
Questi gli interventi realizzati negli ultimi cinque anni:
- CAVUCCIO: Realizzazione di 25 nuovi loculi per un importo di 50.060 euro.
- FORCELLA: Realizzazione di 20 nuovi loculi per un importo di 40.048 euro.
- MIANO: Realizzazione di 40 nuovi loculi per un importo di 80.096 euro; Messa in sicurezza dell’ingresso monumentale e dei muri perimetrali per un importo di 99.000 euro.
- POGGIO CONO: Realizzazione di 10 nuovi loculi per un importo di 32.038 euro.
- PUTIGNANO: Realizzazione di 55 nuovi loculi per un importo di 102.790 euro.
- RAPINO: Realizzazione di 36 nuovi loculi e 15 ossari per un importo di 120.000 euro.
- SAN NICOLO’: Realizzazione di 65 nuovi loculi per un importo di 116.800 euro.
- SANT’ATTO: Ampliamento del cimitero con realizzazione di 80 nuovi loculi e 30 ossari per un importo di 250.000 euro.
- CARTECCHIO: Messa in sicurezza propedeutica agli interventi definitivi di miglioramento sismico con ripristino dell’agibilità nel cimitero urbano per un importo di 850.000 euro; risanamento e messa in sicurezza del portale per un importo di 200.000 euro.
Per quanto riguarda il risanamento e il recupero funzionale di tutti i cimiteri, finanziato dalla struttura commissariale, è attualmente in corso la relativa progettazione. Le risorse stanziate saranno così utilizzate: 150.000 euro per il cimitero di Caprafico; 90.000 euro per Castagneto; 280.000 euro per Cavuccio; 100.000 euro per Forcella; 130.000 euro per Frondarola; 100.000 euro per Garrano; 250.000 euro per Miano; 600.000 euro per Poggio Cono; 110.000 euro per Putignano; 100.000 per Rapino; 100.000 euro per San Nicolò a Tordino; 150.000 euro per Sant’Atto; 100.000 euro per Valle San Giovanni; 700.000 euro per Varano; 110.000 per Rupo; 2.546.000 per il primo lotto del cimitero di Cartecchio.