Danira Micozzi ha vinto il 1° Concorso Canoro Giovani Talenti. Successo per gli ospiti, in particolare per la Little Tony Family
CITTA’ SANT’ANGELO (PE) – Ha riscosso grande successo dal 29 luglio al 2 agosto il Festival delle Eccellenze Enogastronomiche Abruzzesi a Città Sant’Angelo, organizzato dall’Associazione Sere d’Estate da un’idea dell’Avv. Elio Di Filippo e della DiFilippoImmobiliare.it: tanta la gente intervenuta nel corso delle cinque serate di questa prima edizione. Si è rivelata vincente la scelta dell’Avv. Elio Di Filippo: la tradizione culinaria abruzzese e vinicola (presenti rappresentanti della enogastronomia locale, chef di noti ristoranti e tre prestigiose case di vini) ha incontrato la buona musica.
Il 1° Concorso Canoro Giovani Talenti ha dato modo a più di 40 ragazzi, accorsi dall’Abruzzo ma non solo, di mettersi in evidenza e realizzare il sogno di esibirsi su un palco di fronte ad una platea di tante persone. Un plauso particolare va dunque a Massimiliano Titi, titolare della Maxy Sound, casa discografica nazionale che per la prima volta è approdata nella nostra regione per dare appunto ai giovani la possibilità di mettersi in evidenza nel difficile mercato discografico di oggi.
Un’altra nota di merito va al grandissimo lavoro svolto dalla vocal coach Laura Oldani, ex corista di nomi storici della musica italiana quali Loredana Bertè e Mia Martini, che ha preparato al meglio tutti i ragazzi riunendoli nella sua scuola per una settimana e contribuendo così a creare quel clima di affiatamento fra loro che si è respirato durante tutte le serate: mai un pizzico di gelosia, ma sempre unione e gioia fraterna per chi passava man mano il turno.
Visto l’altissimo livello dei concorrenti è stato molto arduo il compito dei giurati che si sono avvicendati nelle cinque serate insieme al Presidente Massimiliano Titi: alla fine ha trionfato la voce meravigliosa di Danira Micozzi. Assegnati anche altri premi a Gaya Anglani, Veronica Iezzi e Serena Lo Cane che ha vinto una vacanza, premio speciale assegnato dall’Avvocato Elio Di Filippo e la sua famiglia per il tema dell’amicizia trattato nel testo dell’inedito da lei proposto in finale.
Le serate sono state presentate da Mariano Della Pelle e Viviana Bazzani che con la loro dose di simpatia e spontaneità hanno condotto sempre al meglio lo spettacolo. Tanti anche gli ospiti intervenuti: Giò Di Tonno, la mezzosoprano Antonella La Terra Inghilterra, il cabarettista Biagio Cipolletta, il pianista Michele Di Toro, i fantastici ballerini B – Boy Twins, il “canta rapper” pescarese Capo e la Little Tony Family che ha chiuso il festival con un concerto che ha ripercorso la straordinaria carriera del “padre del rock italiano”, l’indimenticato Little Tony.
Enrico Ciacci, fratello e storico chitarrista di Little Tony, oggi anima della Little Tony Family, ha così testimoniato lo spirito che si è respirato nel festival ed in particolare nella finale:
“Oggi è fondamentale che i giovani credano in ciò che fanno. È vero che ne arriva uno fra tanti di loro, però ciò che fa arrivare nella vita è la determinazione con la quale si approccia l’arte della musica, del canto o di qualsiasi altro campo. Nella finale del concorso ho notato tanti ragazzi veramente bravi: la nostra professione è fatta di gradini che potrebbero alla fine portare molto in alto, però è tutto basato sul sacrificio, si deve insistere e ci si deve credere sempre senza demoralizzarsi mai, questo è il consiglio che mi piace dare ai ragazzi. È meraviglioso vedere come tanti giovani abbiano un così bel ricordo di mio fratello Little Tony perché far parte di quei pochi miti rimasti nella memoria e nella storia della canzone italiana è un onore. Questo per lui succede a tutte le età: in particolare gli anziani mi fanno tenerezza perché mi dicono che si emozionano quando sentono le sue canzoni, molte delle quali anche mie (io ne ho scritte tante per Tony), condividere un’emozione non ha prezzo”.
Un applauso va dunque agli organizzatori della prima edizione del festival ed in particolare a Rita Lizzi la quale ha creduto in un progetto che, visti i tanti eventi di quest’estate abruzzese, poteva sembrare azzardato ed invece ha dato una grande iniezione di fiducia e la voglia di portarlo il prossimo anno a diventare una vetrina non più solo regionale, ma nazionale: la volontà degli organizzatori stessi è infatti quella, per la seconda edizione, di allargare le selezioni dei giovani talenti a tutta l’Italia (inizieranno ad ottobre) per poi portare sul palco di Città Sant’Angelo una qualità musicale ancora più alta, se possibile, di quella vista negli scorsi giorni.