CITTÁ SANT’ANGELO – L’innovativa metodologia didattica alla base del lavoro de L’Angolino sarà sotto i riflettori sabato 29 maggio alla seconda conferenza Nazionale di Kranj in Slovenia dal titolo “When Tradition Meets Modernity”. La dirigente scolastica Lorella Romano e i professori Roberta Franchi e Francesco Mammarella spiegheranno, ad un pubblico internazionale, come le interviste a testimoni dell’esodo giuliano-dalmata, a emigrati in Canada o a un medico brasiliano per comprendere la gestione del Covid in Brasile, abbia permesso ai giovani redattori di imparare saperi ed a essere cittadini del mondo, accedendo direttamente alle fonti primarie.
In un anno, il giornale fondato, come tradizione vuole, per essere specchio delle attività svolte è diventato un moderno spazio d’apprendimento dove gli studenti imparano, in modo significativo, attraverso interviste e ricerche che permettono di andare oltre le pagine di un libro. Il giornale – afferma la prof.ssa Roberta Franchi, direttrice de L’Angolino – è diventato lo strumento per una nuova metodologia didattica: gli studenti hanno potuto imparare accdendo alle fonti e nello stesso tempo soddisfare la sete di socialità e conoscenza soprattutto in un periodo di” chiusura sociale forzata “.
Il riconoscimento in Slovenia arriva dopo numerosi altri successi come il premio “Penne sconosciute”, dell’Emeroteca Nazionale di Giornalismo Scolastico, il premio Ecole Instrument de paix Italia della Lumsa, il Premio Speciale Continuità da parte del Ministero nell’ambito del concorso “Pola Addio” e la pubblicazione di mille copie da parte della piattaforma iltuogiornale.it in cui l’Istituto ha pubblicato anche articoli in latino.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter