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Città Sant’Angelo, “Francesco Di Giampietro dipingeva scrivendo in vernacolo”

da Redazione

Francesco Di Giampietro dipingeva scrivendo in vernacoloLa presentazione del libro  al Teatro Comunale, sabato 21 dicembre

CITTÁ SANT’ANGELO (PE) – Sabato 21 dicembre alle 18.00 il Teatro Comunale di Città Sant’Angelo  ospita la presentazione del libro “Francesco Di Giampietro dipingeva scrivendo in vernacolo”, antologia di poesie, disegni, dipinti e commedie dialettali firmate dal professore angolano scomparso nel 1972.

Il pomeriggio è organizzato in collaborazione con la Fondazione Polidoro. Nel corso della manifestazione, verrà presentato anche il nuovo video promozionale di Città Sant’Angelo.

“Continua l’impegno dell’amministrazione comunale” spiega il sindaco Gabriele Florindi nell’introduzione del volume “per far riscoprire alla cittadinanza la storia, la cultura e le tradizioni della nostra città. Di Giampietro è un artista che merita di essere riscoperto dalle nuove generazioni e ricordato da chi ha avuto la fortuna di conoscerlo”.

Nel corso degli anni la sua personalità, il suo estro e la sua ampia produzione artistica, sono stati oggetto di studio da parte di cultori ed esperti ma sono rimasti, purtroppo, celati ai più. Il Prof. Di Giampietro, dopo essersi formato all’Accademia delle Belle Arti di Brera, ha rappresentato il riferimento dell’avanguardia pittorica nella Regione sapendo raffigurare con linguaggio ironico e satirico, personaggi, vicende e immagini paesane. La sua eredità artistica è evidente in tanti poeti, pittori e commediografi locali.

“Con grande entusiasmo” prosegue il primo cittadino “ci siamo approcciati a questo progetto ed anche noi abbiamo riscoperto un personaggio poliedrico ed eclettico: l’umiltà e il suo carattere schivo hanno penalizzato la popolarità della sua espressione artistica, che fino ad oggi è stata custodita unicamente dalla sua famiglia”.

“Raramente” ricorda Carlo Trotta, collega e amico dell’artista “rompeva quella sua compostezza, quella sua misurata quanto innata serenità che gli rendeva estremamente facile il dialogo con gli alunni, girando lentamente tra i banchi, soffermandosi attentamente sui lavori dei ragazzi ed inserendosi da maestro nel loro piccolo, grande mondo”. Il libro, pubblicato da Ianieri editore con il sostegno della BCC Banca di Credito Cooperativo Cappelle sul Tavo e di Iper, è un’occasione per conoscere la Città Sant’Angelo vissuta da Di Giampietro, come uomo e artista. Una comunità che oggi porta idealmente anche la sua firma, un labirinto di volute analogo a quello che, ogni mattina, lasciava sul registro delle presenze della scuola.

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