Home » Attualità » Scuola » Classi del compensivo 4 di Pescara in visita al Teatro Marrucino [VIDEO]

Classi del compensivo 4 di Pescara in visita al Teatro Marrucino [VIDEO]

da Redazione

visita marrucino comprensivo 4 pescara

CHIETI – Nella mattinata del giorno 23 gennaio c’è stata la visita, presso il Teatro Marrucino di Chieti, di alcune classi del comprensivo 4 di Pescara, unitamente alle loro insegnanti, alla preside dott.ssa Daniela Morgione ed all’assessore alla PI di Pescara avv. Valeria Toppetti e troveranno, nell’occasione, alcune classi del comprensivo 1 di Chieti, unitamente alla preside dott.ssa Simona Di Salvatore ed all’assessore alla PI di Chieti dott.ssa Teresa Giammarino, alla presenza del rettore dell’UdA professor Liborio Stuppia e del consigliere regionale Daniele D’Amario, sottosegretario alla presidenza della GR.

L’iniziativa vuole, in primis, rappresentare un “gemellaggio simbolico” tra i due capoluoghi -coniugando la purezza e la spontaneità dei bimbi con la cultura dell’ospitalità e della inclusione della città di Chieti- nell’ottica della sempre più attuale idea di area metropolitana, ma, soprattutto, costituisce l’avvio di una attività di più ampio respiro che porteremo avanti con la partership dell’università.

“Analizzando il crescente fenomeno degli episodi di violenza giovanile, ormai svincolati dal semplice perimetro della casistica occasionale e trasformati in una vera e propria “emergenza sociale”, occorre investire le nostre fatiche nella ricerca delle cause di disagio e frustrazioni che inducono nei nostri ragazzi -anche di giovanissima età- pulsioni incontrollabili scatenanti episodi di violenza efferata nei confronti dei loro coetanei come anche degli adulti. Ci siamo, dunque, resi promotori di un “Progetto di ascolto” nelle scuole, per creare una sinergia tra dirigenti scolastici, insegnanti, alunni e genitori volta ad intraprendere, insieme, un cammino educativo che ponga i nostri giovani e le loro fragilità al centro dell’attenzione, per generare le basi di una inversione di “tendenze generazionali”, inculcando sempre più incisivamente il senso del rispetto dei valori e della cultura dell’attenzione verso gli altri”.

Foto e servizio di Roberto di Blasio