Il ricordo di Stefania Pezzopane
L’AQUILA – “Sembra ieri. Invece sono passati già 10 anni. Gridai di rabbia e di dolore quando ricevetti quella telefonata concitata dal Consiglio provinciale, che mi annunciava la tragica notizia dell’incidente. La distrazione altrui ci ha portato via Claudio Porto, in quel maledetto incrocio”.
Così la senatrice Stefania Pezzopane ricorda Claudio Porto, scomparso in un tragico incidente dieci anni fa.
“Claudio, quel giorno, usciva dai lavori di una commissione consiliare in Provincia, per recarsi al lavoro in ospedale. Erano sempre intense le sue giornate, che lui divideva tra la famiglia, a cui era legatissimo, la politica e il lavoro. Claudio era un uomo fuori dall’ordinario, altruista e pacato, anche quando si trovava in disaccordo, ostinato, attento e sempre generoso. I suoi interventi erano sempre lucidi, intelligenti e la sua era una politica generosa, genuina e disinteressata.
I suoi principali interessi, la giustizia, l’equità sociale e il benessere per la sua gente e per la sua terra sono stati un contributo importante per tutti noi e restano un esempio indiscutibile di una “buona politica”.
Spesso di fronte alle difficoltà e agli intralci della politica locale, mi chiedo cosa avrebbe fatto Claudio? Cosa avrebbe detto? So per certo che sarebbe stato dalla parte dei giusti. Perché lui era così, giusto, buono e competente. A Lilia ed Agnese da allora mi sento legata da un affetto particolare. Un abbraccio a loro, ad Antonio e a Mario”.