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Codice Citra al Merano Wine Festival 2017 con il Montepulciano d’Abruzzo DOC

da Redazione

“Laus Vitae” Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOP 2010 e “Caroso” Montepulciano d’Abruzzo DOC 2011 hanno ottenuto il “Bollino Rosso”

CODICE CITRA VINIVOLTIVALORI

ORTONA (CH) – Codice Citra annuncia la propria partecipazione al Merano Wine Festival 2017 dal 10 al 14 Novembre 2017 (Sala Sissi – tavolo 308) con i vini “LAUS VITAE” Montepulciano D’Abruzzo Riserva DOP 2010 e “CAROSO” Montepulciano D’Abruzzo DOC 2011, che hanno ottenuto il certificato di eccellenza “Bollino Rosso” (88,00 – 89,99/100) da parte di The Wine Hunter, segno dell’alta qualità che li caratterizza.

Codice Citra, la principale realtà vitivinicola d’Abruzzo, sarà presente con due dei suoi migliori Montepulciano della selezione, a pochi mesi dallo storico anniversario – 50 anni – della DOC Montepulciano d’Abruzzo.

La DOC Montepulciano è nata, infatti, nel 1968, ed è stata la prima DOC riconosciuta in Italia.

“Siamo orgogliosi dei riconoscimenti ottenuti da questo vino principe “principe” della nostra terra, che ne è diventato negli anni il simbolo enoico e rappresenta l’Abruzzo nel mondo” racconta Valentino di Campli, presidente di Codice Citra.

Per quanto riguarda i vini che parteciperanno al Merano Wine Festival:

“LAUS VITAE Montepulciano d’Abruzzo DOP 2010 ” è il fiore all’occhiello della produzione Codice Citra, ottenuto da uve selezionate, con affinamento a tre stadi di acciaio, botti piccole e bottiglie per esaltare le peculiarità del vitigno.

Dal colore rosso intenso con sfumature violacee e porpora, al naso presenta sentori di frutta rossa, confettura di mora e marasca e sentori floreali di viola. Il sapore è corposo, mentre il tannino è dolce ed equilibrato ed il finale lungo e persistente.

Il nome LAUS VITAE racchiude tre chiavi di lettura: la prima letterale è una “Lode alla Vita”, la seconda in sola e pura assonanza, astrazione, vuol essere anche una “Lode alla vite”, alla vigna… ed infine un omaggio al vate abruzzese Gabriele D’Annunzio, che nella poesia “Laus Vitae” esplica a pieno il suo inno a vivere ed inoltre manifesta il suo sentimento panico, connubio uomo-natura, una percezione profonda del mondo esterno (soprattutto se riferita a paesaggi naturali, al territorio) che crea una fusione tra l’elemento naturale e quello più specificamente umano.

“CAROSO Montepulciano d’Abruzzo DOP Riserva 2011”, è un vino storico di Codice Citra, si caratterizza per il gusto elegante e potente, dalla ricca trama tannica e la complessità di profumi in cui aromi e spezie si coniugano.

Anch’esso ottenuto da grappoli selezionati, poi vinificati tradizionalmente, con lunga macerazione delle bucce. Il colore è rosso con riflessi violacei e bordature granata, e all’olfatto è intenso e ammaliante, con chiare note di frutti di bosco e amarena.

Caroso è un nome di fantasia collegato alla tradizione vinicola abruzzese e per questa ragione è molto “prezioso” e “caro”, per questo il nome “caroso”.

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