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Colibrì Ensemble, il programma dell’ottava edizione a Pescara

da Redazione

Presentati i 14 appuntamenti che si svolgeranno da ottobre ad aprile. Il labirinto come simbolo e filo conduttore del nuovo cartellone

cartellone colibrì 2020

PESCARA – È stata presentata questa mattina in Comune a Pescara la stagione concertistica 2020-2021 del Colibrì Ensemble, Orchestra da camera di Pescara, alla presenza del sindaco Carlo Masci e dell’assessore alla Cultura Mariarita Paoni Saccone.

Quattordici appuntamenti, da ottobre ad aprile 2021, il sabato sera alle 19.00 all’Auditorium Flaiano.

«Per la città di Pescara è un grande onore ospitare l’ottava stagione concertistica del Colibrì Ensemble, una realtà ormai affermatissima nel tessuto culturale pescarese – commenta l’assessore Paoni Saccone -. Un cartellone illustre, che da ottobre ad aprile ospiterà grandi nomi della musica classica».

Il labirinto, simbolo ed elemento grafico del nuovo cartellone, richiama un verso di Goethe: “Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va”.

«La lettura che proponiamo del labirinto è assolutamente positiva – spiega il direttore artistico Andrea Gallo – Per noi rappresenta fertilità creativa, è perdersi nelle idee per ritrovarsi nella loro realizzazione, è mille diverse strade per andare nello stesso luogo, per soddisfare i desideri comuni, i sogni di cui la nostra società e il modo intero hanno bisogno, oggi più che mai».

Il cartellone di quest’anno è più che mai eterogeneo e caleidoscopico, spaziando dal sinfonico, all’opera, alla musica da camera, sconfinando nel teatro e mettendo in scena persino la tv.

PROGRAMMA COLIBRÌ ENSEMBLE 2021/2021

Si comincia il 10 ottobre quando, in occasione del concerto di apertura, sarà sul palcoscenico con il Colibrì Enzo Turriziani, primo trombone dei Wiener Philharmoniker, la famosa orchestra del concerto di capodanno, una delle più prestigiose compagini orchestrali al mondo. Una prima esecuzione assoluta impreziosirà il programma, una composizione ottocentesca di Marino Mancinelli.

Altra nuova ospite, sarà la giovanissima soprano Mariam Battistelli (21 novembre) che arriverà da Vienna dove collabora con la Wiener Staatsoper. Sarà lei la voce della “vita celeste” nell’ultimo tempo della IV sinfonia di Mahler nella versione per orchestra da camera di Klaus Simon.

Da Londra arriverà invece la violinista Francesca Dego (5 dicembre), si tratta di uno dei quattro concerti rimasti in sospeso dallo scorso anno, tutti recuperati all’interno di questo nuovo cartellone.

Gli auguri di Natale saranno all’insegna di Bach, ma eccezionalmente di lunedì (21 dicembre). Sarà possibile ascoltarlo in tutte le vesti, da quella orchestrale della prima Suite, a quella dei concerti solistici e infine “alla Brandeburghese” con il celebre Terzo Concerto.

Non mancherà l’appuntamento con Alexander Lonquich (23 gennaio), che quest’anno suonerà il primo concerto di Chopin e guiderà l’orchestra nella seconda sinfonia di Schubert.

Il labirinto ci farà quindi perdere “nella nostalgia e nella luce” (dans la nostalgie et dans la lumière) della musica di Debussy nella prima parte e in quella di Ravel nella seconda (6 febbraio). Un programma tutto francese che ci porterà per mano nel “giardino incantato” (le jardin féerique), ultimo movimento della suite Ma mère l’oye passando per la Première Rhapsodie lasciata all’estro del primo clarinetto solista del Colibrì, Nadia Bortolamedi.

Arriviamo quindi all’incontro tra musica e teatro nell’Histoire du soldat di Stravinskij (20 febbraio) che verrà messo in scena nella sua versione integrale con attori e danzatori.

«Il labirinto è anche unione di intenti, obiettivi comuni seppure attraverso strade diverse – continua Gallo – in questa occasione collaboreremo con l’Accademia Teatrale Arotron di Franco Mannella e l’Associazione Cuntaterra di Marcello Sacerdote».

Si torna in Italia al grido di “Tutti all’opera” (6 marzo): tra ouverture e intermezzi d’orchestra ascolteremo alcune tra le più belle e celebri arie d’opera, duetti ed estratti da atti di Verdi, Puccini, Donizetti, Rossini.

Prima degli appuntamenti sinfonici finali, ci si divertirà ad ascoltare “Come suonava la tv” negli anni ’70 e ’80 in un accattivante concerto dedicato al piccolo schermo (27 marzo).

La stagione si chiuderà con il Beethoven Festival (8-17 aprile) ideato lo scorso anno per festeggiare i 250 anni dalla nascita del grande compositore e slittato al 2021, causa Covid.

«Non potevamo arrenderci all’idea di perdere l’opportunità di realizzare un evento del genere – afferma la dott.ssa Gina Barlafante, presidente dell’orchestra – un evento che coinvolgerà l’intera città e diverse discipline artistiche dalla musica, al teatro, al cinema. Per l’occasione collaboreremo con il Conservatorio D’Annunzio di Pescara e con L’Università “d’Annunzio” di Chieti».

Il Festival includerà l’integrale delle sinfonie di Beethoven e, in occasione della nona sinfonia, vedrà la collaborazione con l’Antonine University Choirdi Beirut.

Si arricchiscono di novità anche le Guide all’ascolto, con il nuovo corso l’Abbiccì per chi vuole sapere qualcosa in più sugli elementi base della musica, e gli interventi culinari a cura dello chef Alessandro Oliva, violinista del Colibrì all’interno delle Guide ai concerti della stagione durante le quali ogni programma musicale sarà accostato a una ricetta.

BIGLIETTI

La campagna abbonamenti è già iniziata: un successo la promozione “Abbonamento al buio” che ha visto il rinnovo di gran parte degli abbonati.

Info e abbonamenti: 328.3638738 – www.colibriensemble.it – www.ciaotickets.com

Punti vendita:

  • Arte Pentagono – Via Trento, 20 Tel. 085 27955
  • Contiene Solfiti – Via Falcone e Borsellino, 20 Tel. 331 8080780
  • Centro Abaton – Via Caravaggio, 127 Pescara Tel. 085 382125
  • Outlet Città Sant’Angelo Village (sede) Tel. 328 3638738

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