Musica al tempo di Padre Matteo Ricci, martedì 5 ottobre presso il museo Costantino Barbella di Chieti
CHIETI – Secondo appuntamento del Festival “Teate Musica Antiqua 2010” in svolgimento a Chieti fino al 30 ottobre. Il festival giunto alla sua quattordicesima edizione propone ogni anno concerti dei più grandi interpreti del settore,con l’esecuzione di musiche di epoca medievale, rinascimentale e barocca secondo la prassi esecutiva dell’epoca e l’utilizzo di strumenti originali o copia degli originali dell’epoca. La direzione del Festival è curata dal Prof. Mario Canci.
Per martedì 5 ottobre è previsto alle ore 18.00 il concerto dell’ensemble “Collegium Arniense” presso il Museo d’Arte “Costantino Barbella” di Chieti. In programma musiche del rinascimento e barocco di autori che vissero al tempo di Padre Matteo Ricci. L’evento si colloca nella celebrazione dell anniversario del IV Centenario della morte (1610-2010) del padre Gesuita Matteo Ricci.
Scienziato e missionario Padre Matteo Ricci fu il primo italiano che introdusse la cultura occidentale in Cina e fece conoscere la Cina all’Europa. L’ingresso è libero.
Il COLLEGIVM ARNIENSE
“Teatro degli Strumenti Antichi” è composto da
MARIO CANCI (Controtenore, Flauti dolci),
UBALDO DI GREGORIO Flauti dolci
UGO ORLANDI Flauti dolci, Dulciana
VENICIO PALUMBO Flauto dolce, Liuto
BINDO COZZOLINO Tiorba
In programma:
Musica al tempo di Padre Matteo Ricci
IV Centenario della morte (1610-2010)
GIOVANNI PIERLUIGI da Palestrina (1525 – 1594) Ricercare del V tuono
da “Ricercari sopra li Tuoni” . ?
GIOVANNI MAINERIO (1535 ca. – 1582) Caro Ortolano e saltarello, Danze
da “Il primo Libro de Balli”. Venezia, 1578 Pass’e mezzo della paganina
Gagliarda “La lavandara”
Ballo francese e saltarello
L’arboscello ballo furlano
GIULIO CACCINI (1551 – 1618) “Amarilli”, Aria
da “ le Nuove musiche”. Firenze, 1601
FRANCESCA CACCINI (1587 – 1640) “Per la più vaga e bella”, Canto del pastore
dall’opera “La liberazione di Ruggiero dall’isola d’Alcina”. Firenze, 1625
JOHN DOWLAND (1562 – 1626) My lord Willoughby’s welcome home, a due Liuti
SIMONE MOLINARO (1570 ca. – 1634) Ballo detto il conte Orlando, a due Liuti
MICHAEL PRAETORIUS (1571 – 1621) Branle double, Danze
da “Tersipchore”. Wolfenbuttel, 1612 Canarios,Volte,Springtanz
ANDREA FALCONIERO (1585 – 1656) “O bellissimi capelli”, Villanella
da “Primo libro di villanelle”. Roma, 1616 “L’Austria”, Canciona a due canti e basso da ”Il primo libro di Canzoni, Sinfonie, Fantasie…, Per violini, e viole overo altro Stromento à uno, due, e trè con il Basso Continuo. Napoli, 1650
BIAGIO MARINI (1594 – 1663) “Invito a l’allegrezza”, Canzonetta
da “Scherzi e canzonette a 1 e 2 voci”. Parma, 1622
“Balletto primo à 3 e Corrente”, Sonata a due Canti, Basso e b.c.
Il COLLEGIVM ARNIENSE Teatro degli Strumenti Antichi, fondato a Chieti nel 1977 da Mario Canci, è il primo ensemble stabile abruzzese di musica antica dedito alla riscoperta del ricco repertorio musicale italiano ed europeo -dal XI al XVII secolo- con strumenti storici. Il complesso è composto da musicisti formatisi in alcuni tra i più importanti istituti italiani del settore: Corsi Internazionali di Musicologia del “Centro Studi sull’Ars Nova Italiana del Trecento”, Certaldo; Corsi Internazionali di Musica Antica della “Società Italiana del Flauto Dolce” (oggi FIMA), Urbino; Corsi Internazionali di Musica Antica della “Fondazione G. Cini”, Venezia. Il COLLEGIVM ARNIENSE Teatro degli Strumenti Antichi, con i MUSICI APRUTINI Insieme Barocco (1983) e con l’Orchestra Barocca & Classica Italia Musica Antica (2005), svolge attività concertistica in THEATE MVSICA ANTIQVA (1987), l’Associazione da oltre vent’anni impegnata nella promozione di importanti progetti artistici: l’omonimo festival (XIII edizioni); l’Istituzione IMA ITALIA MVSICA ANTICA con Il Portale Italiano di Musica Antica e la nascente Rivista Musicale Telematica on-line www.italiamusicantica.it (2005); la NATIVITAS festa (2007). L’ensemble si esibisce in festival e rassegne, esegue musiche di scena in lavori teatrali e in film d’epoca (“Il viaggio della Sposa”, di Sergio Rubini), partecipa a rievocazioni storiche, in Italia e all’estero. Ha effettuato registrazioni per le reti RAI, Mediaset e noti network nazionali. Ha inciso per la Well Music International il CD “In Taberna” premiato con l’ottimo e le cinque stelle dalle riviste CD Classica e Amadeus.