PESCARA – Testa a testa tra Scorrano e Pietra nella terza giornata di gare a Colli senza frontiere 2017.
I due team, in vetta sin dall’inizio dei giochi, si sfidano in allegria per conquistare l’ambitissimo trofeo, ma sono ancora inseguiti dalle altre indomite rappresentative.
Con l’animazione pomeridiana per i più piccoli si è aperta ieri, 28 luglio, la terza giornata di Colli senza frontiere, la sfida tra le rappresentative dei colli di Pescara che da vent’anni anima l’estate del quartiere.
In Largo Madonna bambini e ragazzi si sono divertiti con i giochi proposti dall’associazione Bim Bum Art e hanno gradito la merenda a base di crostata offerta dal forno Mambella.
La sera la piazza è tornata palcoscenico dei giochi di gruppo valevoli per il torneo: Catapulta, Quintana e Talpagoal.
Le ottime performance di Scorrano e Pietra hanno decretato un ex aequo in cima alla classifica parziale, ma i giochi ancora in programma tra oggi e domani – 30 luglio, ultimo giorno del torneo – danno agli altri colli ancora molte opportunità per recuperare il divario.
Pertanto, al termine della serata di ieri, la classifica parziale è la seguente:
Scorrano punti 72
Pietra 72
Innamorati 63
Marino 61
Madonna 62
Caprino 49
Tutte le squadre hanno giocato il jolly.
Colli senza frontiere porta bene! Tante le coppie nate all’ombra dei giochi e tanti i ragazzi cresciuti difendendo il colle di appartenenza. Anche Maria Rita Carota, presidente dell’associazione Castellamare in festa, e il componente del direttivo Lamberto Mambella si sono conosciuti grazie al palio dei colli.
Ormai sono passati vent’anni dalla prima edizione, la famiglia di Colli senza frontiere si allarga, i bambini di ieri sono i genitori di oggi e…di domani, come dimostra il pancino di Giulia Pomponio, capitana di Colle Innamorati, incinta di cinque mesi e da sempre in squadra insieme al marito.
Il capitano più adulto è l’agguerrito Paolo Crisante, 53 anni. Sotto la sua guida, condivisa con Domenico Ciccone, nel 2016 Scorrano ha ottenuto la prima vittoria in venti edizioni e quest’anno è in testa sin dalle prime battute.
Il capitano più giovane di Colli senza frontiere è Laura Lachi, 20 anni, che con Jacopo Sorce guida il team di Colle Madonna.
Il giocatore più anziano è l’impavido nonno Baldo, nato nel 1934, colonna del gruppo di Colle Marino.
Anche quest’anno ci sono alcune coppie di fratelli impegnate nella stessa squadra. Il primato va a Colle Caprino, nelle cui fila giocano ben 5 coppie di fratelli, due anche gemelli.
Domani, domenica 30 luglio, gran finale di Colli senza frontiere: al mattino la caccia al tesoro, intitolata Profumo di memoria, vede in azione i componenti delle sei squadre in gara. E’ una magia che si ripete: le 200 magliette colorate in giro per il quartiere dipingono uno scenario unico e raccontano una lunga storia di amicizia e condivisione. La caccia al tesoro, sempre nuova e originale, porta i giocatori ad aggirarsi per i colli a caccia di oggetti e soluzioni che utili ad assicurare un bottino prezioso in termini di punti. La sera, sempre domenica 30 luglio, la manifestazione si conclude con la cerimonia di premiazione e la grande festa finale in Largo Madonna.
Colli senza Frontiere è patrocinata da Regione Abruzzo, Provincia e Comune di Pescara. Le squadre sono contraddistinte dai differenti colori delle magliette indossate dai partecipanti: Grigio per Colle Caprino, blu per Colle Innamorati, arancio per Colle Madonna, verde per Colle Marino, azzurro per Colle Pietra, celeste per Colle Scorrano.