PESCARA – Confronto con le organizzazione sindacali di categoria sulle Criticità assistenziali e le misure previste per la riorganizzazione dell’assistenza sanitari dagli artt. 1 e 2 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34 (c.d. Decreto Rilancio) convertito in Legge 17. Luglio 2020 n.77, criticità riguardanti il servizio visite mediche per invalidità, accompagnamento e patenti speciali della ASL di Pescara, problematiche inerenti la funzionalità delle sale operatorie del Presidio Ospedaliero di Pescara. Questi i punti salienti del primo tavolo del Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL di Pescara post COVID tenutosi lo scorso 6 agosto a Palazzo di Città.
Alla riunione, promossa dal Sindaco Carlo Masci , alla presenza dell’Assessore Regionale alla Sanità Nicoletta Verì, hanno partecipato Vincenzo Ciamponi, Direttore Generale della ASL di Pescara, il sindaco Riziero Zaccagnini (Tocco da Casauria) i vicesindaci Lino Sciambra (San Valentino) Alfredo La Capruccia (Popoli) e l’Assessore Giuseppina Tulli (Penne).
Alla riunione hanno partecipato vari rappresentanti dell’Intersindacale sanitaria abruzzese i quali hanno sottoposto al Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL i punti salienti di un programma di riorganizzazione sanitaria incentrato sulla dotazione aggiuntiva di posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva, riorganizzazione della rete di emergenza-urgenza ospedaliera, riorganizzazione della rete di emergenza territoriale, separazione aree e percorsi ospedalieri, aumento fabbisogno del personale sanitario e mezzi di trasporto dedicati ai trasferimenti secondari per i pazienti COVID – 19.
Particolarmente proficua l’interlocuzione con il nuovo Direttore Generale della ASL di Pescara, Dott. Vincenzo Ciamponi, cui le OO.SS. hanno chiesto di adoperarsi per la veloce ultimazione dei lavori per il nuovo Pronto Soccorso e l’eliminazione di alcune criticità per il nuovo ospedale COVID – 19. Ciamponi ha assicurato il massimo impegno nel completamento delle infrastrutture richieste e la massima disponibilità nel trasformare in atti concreti le tante aspettative territoriali del settore sanitario e dei rappresentanti delle istituzioni locali.
Il sindaco Carlo Masci, ha ottenuto inoltre dal direttore generale la massima disponibilità per una rapida risoluzione delle criticità legate alle funzionalità delle sale operatorie e l’eliminazione delle lunghe liste d’attesa.