PESCARA – Un gol di Ganci a 15 minuti dal termine pone fine ai sogni giallorossi di uscire indenni dall’Adriatico di Pescara.
Una sconfitta che sommata alle vittorie di Marcianise e Cavese trascina nuovamente in zona play-out gli uomini di Bitetto. In attesa di rendere noto l’acquisto del centravanti a lungo ricercato (Maritato, Visconti e Anastasi i papabili) , la testa è già al prossimo match casalingo con il Portogruaro dove sarà importante sfatare il tabù Fadini (solo 2 vittorie su 11 incontri disputati).
Venendo all’incontro di oggi Bitetto ha dovuto rinunciare a Melchiorri poche ore prima della gara optando per un coperto 5-3-2. Come ogni derby spazio per lo spettacolo ve n’è ben poco e così le occasioni si contano sulle dita di una mano: al 13′ Ganci ha provato ad impegnare senza successo Gasparri; Sansovini a pochi minuti dal termine ha cercato la segnatura di testa, mandando la palla fuori dallo specchio della porta.
Il Giulianova, ben messo in campo, non ha concesso più di tanto al quotato avversario, ma non si è mai reso pericoloso dalle parti di Pinna. La ripresa, iniziata con gli stessi 22 del primo tempo, ha visto Censori sprecare una ghiottissima occasione a tu per tu con Pinna. Il brivido corso dal Pescara ha bloccato i biancazzurri, che nonostante la buona volontà, raramente si sono fatti vivi dalle parti di Gasparri.
Solo un’invenzione poteva sbloccare la partita ed è arrivata al 75′: cross dalla destra di Sansovini, stop e tiro di prima intenzione di Ganci che vale l’1-0. Il Giulianova, con Bitetto costretto a gettare nella mischia anche Schneider e Di Matteo, non è riuscito ad imbastire una reazione convincente e così è dovuto uscire dall’Adriatico con zero punti.
La sconfitta odierna lascia aperte le porte dell’ultimo posto e della salvezza diretta, in un girone sempre più dominato dall’equilibrio.