Casalincontrada apre le porte del municipio agli studenti delle scuole superiori
CASALINCONTRADA (CH) – Con deliberazione comunale del 29 novembre 2016 e con protocollo d’intesa del 13 gennaio 2017 tra l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo e l’Anci,
Casalincontrada apre le porte del municipio agli studenti delle scuole superiori.
La nuova riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione mira a potenziare l’offerta formativa per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e prevede 400 ore agli alunni degli Istituti Tecnici e Professionali e 200 ore ai Liceali, con l’obiettivo di far acquisire loro conoscenze e abilità utili nel mondo del lavoro.
L’Amministrazione di Casalincontrada che con i succitati accordi intende sensibilizzare e informare i giovani del sistema degli enti locali, ci dice il Sindaco Vincenzo Mammarella, ha accolto a partire dal 30 gennaio 2017, sei studenti del Liceo Scientifico Masci di Chieti.
Con la collaborazione di tutto il personale comunale e la super visione del tutor aziendale nella persona della Dott.ssa Barbara Spadaccini, i ragazzi conosceranno le funzioni degli uffici affari generali, ragioneria, ufficio tecnico, polizia municipale e bibliotecario.
Oltre al Masci di Chieti sono stati invitati il Liceo Classico “G.B. Vico”, il Liceo Statale “L.Gonzaga Del Vasto”, l’Istituto Tecnico Industriale e Liceo Scienze Applicate ” L.Di Savoia”, l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Galliani-De Sterlich”, l’Istituto d’Arte “N.Da Guardiagrele”, l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “U.Pomilio”, l’Istituto Tecnico Agrario “Cuppari” di Alanno, l’Alberghiero “F. De Cecco” di Pescara e l’Alberghiero di Villa Santa Maria.
La scelta di aderire come partner del progetto MIUR, ci spiega l’Assessore all’Istruzione del Comune dì Casalincontrada, Tiziana Iezzi, docente all’istituto Comprensivo 1 di Chieti, è di valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento dei ragazzi facilitandoli nel limitare gli spostamenti ed avvicinarli, fisicamente e idealmente, al proprio comune di residenza.
