ORTONA (CH) – “Spettacolo indegno da parte della maggioranza comunale di Ortona, che ancora una volta ha scelto la gazzarra per sottrarsi al confronto democratico”. Così il capogruppo del centrodestra al Comune di Ortona, Angelo Di Nardo, dopo che giovedì,durante la seduta del Consiglio comunale, mentre era all’esame la questione relativa al cambio di denominazione di Piazza Plebiscito in Piazza Canada, è stato aggredito verbalmente e ha abbandonato l’aula per protesta.
“Non solo non è stata riportata nessuna valida motivazione a supporto di una decisione sciagurata, inutile e illogica – accusa Di Nardo – e non solo la Giunta Castiglione, con la sua solita arroganza, aveva reso inutile il dibattito, deliberando sulla vicenda prima della discussione in aula, costringendoci dunque a ritirare le mozioni. Non paga di tutto questo, la maggioranza ha voluto buttarla in caciara – rimarca l’esponente del centrodestra – prima prendendosela con i post pubblicati su Facebook da alcuni cittadini e poi improvvisando sproloqui contro i consiglieri di minoranza e utilizzando ogni genere di epiteto e aggettivo, nel colpevole silenzio del Presidente del Consiglio Comunale, interrotto solo dal richiamo nei confronti di chi, come è successo a me ieri, è stato bersaglio degli attacchi”.
In conclusione Di Nardo sottolinea come “la maggioranza comunale abbia superato ogni limite della decenza, confermandosi incapace di dialogo e sottraendosi ancora una volta al confronto per mancanza di argomenti”, ma avverte che “certi metodi incivili e intimidatori non fermeranno l’azione di chi lavora nell’interesse della collettività e anzi contribuiranno ad aprire gli occhi, una volta per tutte, a quei pochi cittadini ortonesi che nutrono ancora fiducia nell’amministrazione Castiglione”.