Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato dei Gruppi Consiliari Forza Italia-#Provincia Prima e capogruppo Fi Regione Abruzzo Sospiri su posa prima pietra SR539 e Tapiro per il Governatore
PESCARA – “La posa della prima pietra odierna per la realizzazione della nuova Strada regionale 539, di collegamento tra Manoppello-Serramonacesca-Roccamontepiano, merita la consegna di un altro ‘tapirone’ al Governatore regionale Luciano D’Alfonso che, per l’ennesima volta, com’è ormai abitudine per il Pd, ha tentato di prendersi il merito di un’opera frutto del governo di centrodestra-Presidente Testa. È stato il centro-destra a pensare l’intervento strategico, a trovare i finanziamenti con il Governo regionale-Presidente Chiodi, a redigere i progetti, a fare la gara d’appalto e, praticamente, anche ad aggiudicarlo. Ai Governi di centro-sinistra dovremmo chiedere, piuttosto, perché hanno atteso sette mesi prima di aprire il cantiere, dando, con il proprio contributo, solo la cifra della lentezza amministrativa tipica del Pd”. A dirlo sono stati il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, con i consiglieri della Provincia di Pescara Vincenzo D’Incecco e Sandro Marinelli, del Gruppo #Provincia Prima, e Mario Lattanzio, di Forza Italia, in riferimento alla conferenza stampa odierna del Governatore D’Alfonso e del Presidente della Provincia di Pescara Di Marco per la posa della prima pietra della SR539.
“Di nuovo il Presidente D’Alfonso e il suo entourage ci sono ricascati – hanno sottolineato il Capogruppo Sospiri e i consiglieri provinciali -: dopo il ponte nuovo di Pescara, dopo le nuove rampe dell’asse attrezzato, dopo il cantiere della Casa dello Studente, il Governatore tenta di auto-attribuirsi il merito di un’opera strategica sulla quale non ha aggiunto una sola virgola. La nuova Strada regionale 539 era infatti inserita nel Piano Triennale della viabilità regionale 2008-2010, in seguito all’approvazione in Consiglio regionale della delibera 101 del 2008, con il relativo finanziamento pari a 3milioni di euro. Il progetto preliminare è stato redatto dalla Provincia di Pescara nel 2011, quindi Presidente Testa e governo di centro-destra; il progetto definitivo, redatto dall’ingegner Di Nardo e dall’architetto Marini, è stato approvato nel 2013, governo Testa, e sempre la giunta di centro-destra ha appaltato l’opera nell’agosto 2013. Infine il cantiere è stato aggiudicato nel novembre 2014, praticamente dal centro-destra, che solo nell’ottobre 2014 ha lasciato il governo provinciale. Il progetto di realizzazione del nuovo asse di collegamento tra Manoppello-Serramonacesca-Roccamontepiano prevede la costruzione di un nuovo svincolo a rotatoria, di un primo ponte per l’attraversamento del fossato ‘Manoppello’, di un viadotto di 118 metri lineari, il consolidamento del versante collinare attraverso paratie e, infine, l’adeguamento dello svincolo per il centro storico di Manoppello. Rispetto a tutto l’immane lavoro compiuto dal centro-destra, il Governo Pd D’Alfonso-Di Marco non ha aggiunto alcun elemento, se non l’aver atteso ben sette mesi tra l’aggiudicazione della gara e l’apertura del cantiere. In compenso è mancato il buon gusto istituzionale, un dovere per un pubblico amministratore, di riconoscere i meriti di chi l’ha preceduto”.
Capogruppo Forza Italia
Regione Abruzzo
Lorenzo Sospiri