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Sospiri su inizio bonifica Stella Maris a Montesilvano

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PESCARA – Il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, che da mesi ha continuato a sollecitare interventi di risanamento della Stella Maris in vista dell’arrivo dell’estate,ha dichiarato:

Quattro spiccioli trovati in fretta e furia per pulire l’area esterna della Stella Maris, sperando di coprire le ‘apparenze’, a fronte di 1milione e mezzo di euro lasciati nel cassetto dalla giunta Chiodi, per la ristrutturazione complessiva dell’edificio, e oggi bloccati da Roma grazie al disimpegno del Governatore D’Alfonso. Comprendiamo l’imbarazzo del Presidente della Provincia Di Marco, che non sa come gestire quel pasticcio dell’ex colonia di Montesilvano, ma sicuramente non pretenderà di spacciare per ‘riqualificazione’ l’opera cominciata oggi su quell’area strategica situata di fronte al mare, che a malapena servirà a togliere i rifiuti più ingombranti. Piuttosto, se ne ha la forza, faccia sentire la sua vibrante protesta contro quella Regione-matrigna che gli ha impedito di far partire il risanamento del complesso”.

“Oggi, a detta del Presidente Di Marco, dopo mesi di proteste, sono arrivate due ruspette per rimuovere rifiuti ed erbacce dall’area esterna che circonda la Stella Maris, teatro, poche settimane fa, pure di un suicidio da parte di un cittadino extracomunitario che vi si è dato fuoco – ha ricordato il Capogruppo Sospiri –. Un episodio che è stato solo il culmine di un degrado e di un disagio generalizzato in cui versa la struttura che vive un paradosso istituzionale: la Regione-giunta Chiodi, infatti, aveva stanziato e destinato alla Provincia di Pescara, 1 milione e mezzo di euro per iniziare i lavori di risanamento e le opere non partivano, ci sembrava assurdo, oltre che fuori da ogni logica, una tale scelta. Poi il 7 maggio scorso la verità ha cominciato a venire a galla: innanzitutto il Governatore D’Alfonso aveva tagliato quel fondo da un milione e mezzo a solo 1milione, dirottando 500mila euro su Pescara per finanziare il rifacimento del Teatro Michetti. Poi abbiamo scoperto che anche quell’unico milione di euro era stato prima congelato dal presidente D’Alfonso; oggi quella somma non può più essere materialmente erogata alla Provincia di Pescara perché quel milione di euro si trova nel calderone dei fondi ex Pain bloccati dal Governo Renzi insieme alla rimodulazione dei fondi Fas per 31 milioni di euro, somme che resteranno bloccate fino a quando il Governatore non attuerà i tagli degli stessi fondi Fas, ossia quella delibera da mesi all’esame delle Commissioni perché fatta male e ai danni del sociale e dei nostri territori. Dinanzi all’ennesima nostra denuncia, due giorni fa c’è stato un vertice d’emergenza tra il Presidente Di Marco e il Governatore D’Alfonso per capire che fare e, dalla montagna, è stato partorito il topolino, ossia oggi si comincia a pulire solo la parte esterna della Stella Maris per una spesa di appena 40mila euro, quattro soldi! Veramente un risultato straordinario per il Presidente Di Marco che, tentando di prendere tempo, ha detto che ‘i soldi per la Stella Maris ci sono, ma prima di spenderli si deve decidere che fare della struttura’. Allora lo informiamo che le occasioni ci sono, a partire dalla possibilità di ospitare nella struttura la sede regionale abruzzese dell’Accademia di Belle Arti di Roma, una possibilità che, grazie al Governo regionale-tartaruga, rischiamo di vedere sfumare. E comunque, nonostante la pulizia, la Stella Maris resterà un ‘monumento al degrado’ anche per tutta l’estate 2015”.

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