Raccolti 2500 euro per aiutare la gestione de “La casa di Lorenzo”
TORTORETO (TE) – Un bel gesto di solidarietà quello dei ristoratori e pasticceri abruzzesi dell’associazione Qualità Abruzzo che dal 15 dicembre 2010 al 15 gennaio 2011 hanno aggiunto nei loro menu una portata speciale: per ogni ordinazione a base di lenticchie di Santo Stefano di Sessanio è stato versato un piccolo contributo a scopo benefico.
Nei 13 locali associati infatti,sono stati raccolti 2500 euro utilizzati per l’acquisto di fornitura tecnologica per La Casa di Lorenzo, la comunità educativa per minori gestita dall’associazione Onlus di Tortoreto “I bambini di Betania”, inaugurata un anno fa e oggi ospitante 9 bambini, tra l’età di 6 mesi a 17 anni.
Un bel regalo nato sotto la buona stella della solidarietà che si è concretizzata il 4 marzo scorso quando alcuni rappresentanti dell’associazione “Qualità Abruzzo”, insieme al presidente Andrea Beccaceci, hanno consegnato alla presidente dell’associazione “I bambini di Betania” Maria Luisa Giangiulio un’asciugatrice, un proiettore con schermo Sharp di un metro e mezzo, un televisore, uno stereo, un computer portatile e una cucina a cinque fuochi. Erano presenti anche i ristoratori Domenica Vagnarelli, Massimiliano Capretta, Antonio Di Nicola, Antonello Moscardi e uno degli ultimi associati, Daniele Zunica. La famiglia Cifoni, titolare dell’azienda fornitrice ha sposato l’iniziativa non solo agevolando l’acquisto degli apparati, ma donando a titolo personale un pc fisso con stampante.
I locali che hanno aderito a “Con un piatto di lenticchie”sono stati: Ristorante Arca d’ Alba Adriatica; Mediterraneo d’Alba Adriatica; L’angolo d’Abruzzo di Carsoli; Il ritrovo d’Abruzzo di Civitella Casanova; La Bandiera di Civitella Casanova; Beccaceci di Giulianova; Villa Maiella di Guardiagrele; Elodia di Camarda; Locanda Manthonè di Pescara; La conchiglia d’oro di Pineto; L’angolino da Filippo di San Vito Chietino; Caprice di Pescara e Pan dell’orso di Scanno. L’iniziativa inoltre,è stata realizzata in partnership con la Zip Advertising e Modiv Snc.
Il progetto “La casa di Lorenzo” intende restituire ai bambini la voglia di giocare e la gioia di vivere, anche grazie a piani educativi personalizzati: è in grado di accoglierne circa dieci, che si trovano temporaneamente senza una famiglia e senza una casa. Per la Casa di Lorenzo è stato appena avviato il progetto di un centro diurno, dove i bambini accolti nella comunità possono recarsi per delle attività ludiche, ricreative e culturali come corsi di musica, pittura ed informatica.