Home » Pescara » Il concerto di Fabrizio Moro a Pescara per lo Zoo Fest: foto e scaletta

Il concerto di Fabrizio Moro a Pescara per lo Zoo Fest: foto e scaletta

Il cantautore romano ha infiammato il Porto Turistico con la sua tappa abruzzese del Tour: "C'è una cosa che mi ha spaccato il cuore in due..."

da Direttore

PESCARA – Martedì 20 agosto al Porto Turistico di Pescara si svolto l’ ultimo appuntamento con lo Zoo Fest. Protagonista della serata è stato Fabrizio Moro nella sua tappa abruzzese di “Una vita intera in tour”. Intorno alle 21.20 si aperto il live sulle note di “Il sole”. Grande energia sul palco per il cantautore romano che ha trascinato subito il pubblico presente.

Ha colpito la presenza di fans di ogni età dai bambini fino a tanti adulti. Lo stesso Moro ha sottolineato questo aspetto molto bello e che lo ha colpito profondamente parlando di come il Covid abbia portato a un periodo molto difficile anche per chi come lui vive di live e delle difficoltà per il comparto come ad esempio per tutti gli organizzatori di eventi/promoter che in quegli anni sono rimasti praticamente a spasso.

Dal 2024 è ripresa la sua stagione dei concerti dopo un doppio live acustico realizzato precisamente al Parco della musica di Roma lo scorso anno dove ha raccontato la sua storia musicale seduto su una poltrona. “Ero molto provato soprattutto emotivamente con il ritorno ai concerti. C’è una cosa che mi destabilizzato positivamente parlando, mi ha spaccato il cuore in due. Ho fatto caso a una cosa molto importante per i cantautori della mia età che sono quello un pò di mezzo ovvero non stiamo né dalla parte degli anziani che hanno avuto la possibilità di crearsi un grandissimo pubblico degli anni ’70, ’80, ’90 e né dei giovani che sono arrivati nel 2020 e che hanno usato un altro tipo di comunicazione per affermarsi. Noi siamo in mezzo come i figli di nessuno e in questo momento così complicato per la mia fascia generazionale vedere bambini molto piccoli di 3 anni e signori di 80 anni cantare le mia canzoni mi dà una forza super, un motivo di orgoglio che dà il senso in più alla mia vita. Voi siete il motore di tutto: delle idee, delle ispirazioni e del coraggio. Vi ringrazio dal profondo del mio cuore!”.

Tanti i successi intonati dal cantautore da “Eppure mi hai cambiato la vita” a “L’ eternità”. Molto toccante “Ho bisogno di credere” dove disse in passato: «La fede mi ha salvato. La fede in me stesso nei momenti difficili e la fede verso Dio. Sì, io credo in Dio, sono fermamente convinto che una mano invisibile stia guidando il mio percorso».

Non poteva mancare uno spazio più raccolto con il pubblico nel medley acustico con i brani “Il senso di ogni cosa”,

“Sei tu” e “Sono solo parole” così come quelli contro ogni forma di guerra da “Non mi avete fatto niente” a “Pensa”. Il finale si è aperto con il “Nun c’ho niente” uscito nel 2020, tratto dall’album “Canzoni d’amore nascoste”. Si tratta del primo singolo scritto in dialetto romanesco che ha anche la particolarità di contenere uno degli urli dal più alto livello di decibel nella storia della nostra canzone. Gli appassionati di cinema lo avranno già ascoltato anche nella pellicola del film “Ghiaccio” scritto con Alessio De Leonardi e che parla di una storia di amicizia e pugilato ambientata negli anni ’90. Gli altri due pezzi sono stati “Senza di te” dall’ultimo album “La mia voce vol. 2” del 2023 e “Pace” che da il nome all’album del 2017, l’ottavo in studio.

Scaletta del concerto di Fabrizio Moro a Pescara del 20 agosto 2024

Il sole
Figli di nessuno
Eppure mi hai cambiato la vita
Tutto quello che volevi
L’ eternità
Alessandra sarà sempre più bella
Canzone giusta
Ho bisogno di credere
Sono come sono
Libero

Il senso di ogni cosa
Sei tu
Sono solo parole

Melodie di giugno
Non mi avete fatto niente
Pensa
Portami via
Parole rumori e giorni

bis
Nun c’ho niente
Senza di te
Pace

Ti potrebbe interessare