“Il Conservatorio ‘Braga’ riparte con le proprie iniziative – ha sottolineato il Direttore del Conservatorio ‘Braga’ Tatjana Vratonjic –. Durante la fase acuta della pandemia comunque siamo riusciti a mantenere vivo il legame con la città, con il territorio, con il pubblico, con i nostri stessi allievi, assicurando la didattica, le masterclass con ospiti esterni, confermando alcune tradizioni come il Concerto di Natale, promuovendo eventi da remoto o comunque aperti a un ristretto numero di persone rispettando tutte le prescrizioni dettate dalla normativa anti-Covid. Oggi possiamo ricominciare con un grande evento che sarà soprattutto un momento per tornare a guardarci negli occhi e a godere insieme di un’occasione di buona musica e, in questo caso, di uno splendido balletto”.
“La Festa della Terra del Braga – ha spiegato il maestro Genuini – vuole innanzitutto simboleggiare il periodo storico che stiamo vivendo: la terra rappresenta la creazione del mondo, dunque la nostra rinascita e la rinascita del mondo musicale, per mesi non abbiamo potuto suonare insieme, l’estate 2021 ha invece rappresentato la ripartenza della musica e la costruzione di un mondo nuovo soprattutto sotto il profilo umano e spirituale. Durante il concerto eseguiremo due Suite, la prima sarà ‘Il Carnevale degli Animali’ di Camille Saint Saens, un brano molto noto, inserito spesso nei repertori della musica da camera, e che ha un’importanza assoluta: è un testo che descrive alcuni animali attraverso i suoni e che ironizza sul mondo dei musicisti, con una malcelata presa in giro del mondo dei critici musicali, definiti gli ‘animali dalle grandi orecchie’, ed è ricco di molte citazioni musicali, di rimandi a Offenbach. La seconda parte del Concerto vedrà protagonista ‘La Creation du Monde’ di Darius Milhaud, una Suite di un brano più articolato che è poi un balletto, un brano straordinario troppo poco eseguito che faremo riscoprire al nostro pubblico. L’appuntamento di domani – ha aggiunto il maestro Genuini – sarà anche un’occasione di rinascita del Conservatorio che vedrà di nuovo suonare insieme uniti docenti e allievi, uno dei principi dell’Accademia, che è ormai entrata tra le tradizioni del ‘Braga’”..
Il Concerto ‘La Festa della Terra’ si svolgerà alle ore 21 nel Parco Fluviale di Teramo, e in caso di maltempo si sposterà nell’Aula Magna del Convitto ‘Melchiorre Delfico’, con ingresso libero, ma con obbligo di esibire il Green Pass. Protagonista sarà l’Orchestra del Conservatorio composta da Francesco Marano al violino, Alberto Casadei al violoncello, Piergiacomo Mattiucci al flauto e ottavino, Annarita Rambelli al clarinetto, Fabrizio Benevelli al saxofono, Elena Bartolone alla tromba, Edolo Ciampichetti alle percussioni, Giacomo Sermoneta al violino, Claudio Marzolo al contrabbasso, Stefania Scalzi al flauto, Paolo Sigismondo al clarinetto, Giovanni D’Aprile al corno, Michele Ginestre al trombone, Francesca Sbaraglia alla viola, Giuseppe Pelura al flauto, Claudio Di Bucchianico all’oboe, Francesco Palombo al fagotto, Marcello Ciccone alla tromba, Simone Aniballi ai timpani, Paolo D’Agostino al pianoforte. Ad affiancare l’Orchestra sarà il Duo pianistico Paolo e Aurelio Pollice, con i ballerini Antonio Taurino e Andrea Di Matteo.
Aurelio e Paolo Pollice si sono diplomati in pianoforte rispettivamente con Sergio Perticaroli al Conservatorio di Roma e con Antonio Ballista al Conservatorio di Milano. Dopo aver vinto, numerosi concorsi pianistici nazionali, importanti, per la loro formazione musicale sono stati gli incontri con i Maestri Vincenzo Vitale, Nunzio Montanari, Massimo Bertucci e Sergio Fiorentino. Svolgono un’intensa attività concertistica che li ha portati nelle più importanti città italiane per prestigiose società tra cui, Milano Serate musicali, Napoli Associazione Scarlatti, Palermo Amici della Musica, ed in Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Israele, U.S.A. ed in Messico. Hanno eseguito numerosi concerti per pianoforte a quattro mani e due pianoforti e orchestra con celebri complessi come I Solisti di Sofia, I Solisti di Zagabria, la Camerata Russa, l’Orchestra Filarmonica Polacca e registrato per Radio France, Radio Vaticana, Radio tre, e Radio Classica e Radio Nacional de Espana. Ospite di prestigiosi festival internazionali, il Duo ha, tra l’altro, presentato in prima esecuzione assoluta opere di Anzaghi, Boccadoro, Bosco, Del Corno, Molino, Castiglioni, Lorenzini. Insegnano Pianoforte presso il Conservatorio di Vibo Valentia dove svolgono un’intensa ed appassionata attività didattica Tengono corsi e master classes in Italia ed all’estero (Bulgaria, Romania ed Ungheria) con allievi vincitori di numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali.
Simone Genuini è nato a Roma, ha conseguito i diplomi in Pianoforte, in Composizione, in Direzione d’orchestra, in Musica corale e Direzione di Coro, in Strumentazione per Banda, conseguendo inoltre, col massimo dei voti e la lode, il Biennio Superiore in Direzione d’Orchestra. È Direttore stabile della JuniOrchestra, l’Orchestra Giovanile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, alla guida della quale ha vinto, nel 2013, del Premio Imperiale delle Arti per la sezione giovani. Con la JuniOrchestra si è esibito, tra l’altro, per il Ravello Festival, presso la Stagione dell’Orchestra da Camera di Mantova, più volte presso la Camera dei Deputati, per la RAI radiotelevisione italiana, in più di duecento concerti per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, collaborando con solisti quali Emanuel Pahud, Salvatore Accardo, Mario Brunelllo, Fabio Biondi, Angelo Persichilli, Carlo Tamponi, Anna Tifu, Stefano Bollani, Giovanni Sollima, Shlomo Mintz.
E’ stato direttore ospite, tra le altre, dell’Orchestra Regionale della Toscana, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra dell’Università Roma Tre, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Bucarest, I Solisti Aquilani, I Solisti del Teatro dell’Opera d Roma, l’Orchestra di Stato della Città di Vidin, l’Orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo, l’Orchestra da camera XXI secolo, “John Cabot University Chamber Orchestra”, Orchestra del Teatro Lirico “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, l’Orchestra Sinfonica “Roma Sinfonietta”, l’Orchestra “Prometeo” di Roma, l’Orchestra del Conservatorio “Casella” di L’Aquila, l’Orchestra del Conservatorio di Foggia e molte altre.
Nel 2002 ha collaborato con Luciano Berio e con l’Istituzione Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, nel progetto “L’Arte della fuga” di J. S. Bach, progetto curato e supervisionato da Luciano Berio, dirigendo opere inedite composte da compositori italiani ed europei, tra i quali Aldo Clementi, Louis Andriessen, Fabio Vacchi, Betsy Jolas. Ha debuttato nel repertorio operistico dirigendo “L’elisir d’amore” presso il Teatro Mancinelli di Orvieto; ha inoltre diretto, presso il Teatro Verdi di L’Aquila, “Fenaroli” di Lanciano, nonché per la Società Aquilana di concerti “Barattelli”, l’opera “The little sweep” di B.Britten. Ha spesso collaborato, in veste di pianista, con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Accademia di Danimarca e i Concerti presso l’Ambasciata d’Austria, per “Concerti del Quirinale” in diretta radiofonica RAI, per l’A.R.I., per la Rassegna “Città in musica” presso il Teatro delle Muse, per l’Associazione Musica e Danza, il FIDIA, l’Auditorium del Massimo a Roma. Ha diretto numerose orchestre di giovani, con le quali ha tenuto concerti in Italia e all’estero, tra cui quelli con l’Orchestra Papillon presso il MOZARTEUM di Salisburgo, per il Cantus Salisburgensis, a Roncole in occasione dei festeggiamenti per il “Bicentenario” Verdiano, presso la Loggia dei Lanzi a Firenze, in occasione del FOG, Festival delle Orchestra Giovanili. Da anni si occupa della formazione e direzione di orchestre didattiche e orchestre di giovani, e delle modalità di approccio alla musica d’insieme per i giovani; nel 2013 ha ricevuto incarico dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’organizzazione e realizzazione del Corso “Suoni Condivisi”, corso di aggiornamento rivolto ai docenti delle scuole ad Indirizzo musicale, sulle problematiche relative alla pratica orchestrale nell’ambito della Scuole Medie ad Indirizzo Musicale, e per il quale sta curando una pubblicazione editoriale.
Tiene corsi di formazione per i docenti dei Licei musicali e per Direttori d’Orchestra, incentrati sulla metodologia didattica in ambito delle orchestre di giovani. Ha insegnato presso i Conservatori di Stato di Foggia, Firenze, Verona, L’Aquila, Potenza; attualmente è docente di Esercitazioni Orchestrali presso il Conservatorio “Gaetano Braga” di Teramo.
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