I vertici istituzionali: “Si conferma che il Conservatorio è un’Istituzione per Teramo, l’Organismo che porta nel Paese e nel mondo un pezzo importante della storia della cultura teramana”
TERAMO – Sono stati i cento elementi dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Statale di Musica ‘G. Braga’ di Teramo, con una rappresentanza del Conservatorio di Belgrado ‘Davorin Jenko’ e del Coro del Conservatorio ‘G.Braga’, diretti rispettivamente dal Maestro Simone Genuini e dal Maestro Paolo Speca a incantare la Cattedrale di Teramo nel Concerto di Natale che la sera dell’antivigilia di Natale, il 23 dicembre, ha visto la presenza di centinaia di persone a riempire sino all’inverosimile il Duomo. Dal classico ‘Jingle bells’ a ‘White Christmas’ ad ‘Astro del Ciel’ il pubblico entusiasta ha accolto con gli applausi un evento ormai divenuto un appuntamento fisso per il Conservatorio e per Teramo stessa. A fare gli onori di casa sono stati l’Arcivescovo di Teramo, Monsignor Lorenzo Leuzzi, il Presidente del Conservatorio ‘Braga’ Lino Befacchia e il Direttore Federico Paci, con la presenza anche del Vicedirettore Tatjana Vratomjic.
“Il Conservatorio ‘Braga’ – hanno detto ai presenti nel saluto natalizio i vertici Istituzionali dell’Ente formativo – è tornato ad riconquistare la propria centralità nel territorio teramano e in tal senso dobbiamo ringraziare anche per la grande disponibilità e per la costante collaborazione istituzionale l’Arcivescovo di Teramo, Monsignor Leuzzi, che ci onora della sua vicinanza. Lo scorso anno la prima edizione del Concerto di Natale in Cattedrale è stata una scommessa ampiamente superata, come hanno dimostrato le presenze all’evento che quest’anno si sono incredibilmente superate con decine e decine di persone che hanno seguito il Concerto in piedi. Ancora una volta si conferma che il Conservatorio è un’Istituzione per Teramo, è l’Organismo che porta nel Paese e nel mondo un pezzo importante della storia della cultura teramana, siamo orgogliosi della nostra identità e tutti dobbiamo essere fieri di rappresentare Teramo che è una città abruzzese bellissima, ricca di esperienza, di bellezza e di potenzialità. Noi raccontiamo parte della storia di Teramo attraverso le straordinarie eccellenze che si formano e crescono nelle nostre aule, il nostro obiettivo è quello di far conoscere al di fuori della nostra città quali risorse straordinarie ci sono a Teramo in termini di professionalità artistico-musicali e anche di territorio, per questo chiediamo alla città stessa di stringersi attorno al nostro Conservatorio che è patrimonio di tutti”.
“Il Concerto di Natale è un momento di forte condivisione spirituale con la collettività teramana – ha detto Monsignor Leuzzi salutando la platea – che ha riempito sino all’inverosimile la nostra Cattedrale. Quest’anno ancor più forte approfittiamo dell’occasione per lanciare il nostro appello alla comunione, all’accoglienza, attraverso il linguaggio universale della musica, invitando tutti a entrare nel Presepe della Natività, non restiamo fuori da quella grotta in cui è nato Gesù, ma entriamo per accoglierlo nei nostri cuori”.
Quindi spazio alla musica: riflettori puntati, sull’Orchestra Sinfonica, diretta dal Maestro Simone Genuini, accompagnata, per l’occasione da alcuni studenti del Conservatorio di Belgrado ‘Davorin Jenko’ e dal Coro del Conservatorio ‘Braga’, diretto dal maestro Paolo Speca, con la presenza di 100 persone. Il repertorio ha previsto l’apertura solo con l’Orchestra con l’Egmont Ouverture di Beethoven, le Ebridi Ouverture di Mendelssohn, e la Danza Slava Opera 46 numero 8 di Dvorak. Quindi l’ingresso del Coro con ‘O Magnum Mysterium’ di da Palestrina e la presenza di Coro e Orchestra per il ‘Zadok the priest’ di Haendel. La chiusura è stata affidata, come sempre, ai ‘Canti della Tradizione del Natale al Duomo’, con le più belle melodie natalizie riarrangiate per Coro e Orchestra, con ‘Silent Night’, ‘Tu scendi dalle Stelle’, ‘Joy to the world’ e ‘Jingle Bells’, con bis annesso che ha visto la partecipazione entusiasta di tutto il pubblico. L’ultimo Concerto di Natale dell’Orchestra Sinfonica del Braga si svolgerà il prossimo 5 gennaio ad Alba Adriatica.
Il Maestro Simone Genuini è docente del Conservatorio ‘G.Braga’, direttore, dalla sua fondazione, della Junior Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, alla guida della quale, da anni, ha diretto numerosi concerti in Italia, tra cui quelli per il ‘Ravello Festival’, per la stagione dell’Orchestra da Camera di Mantova, presso la Camera dei Deputati, per la Presidenza della Repubblica in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia, collaborando anche con solisti come Andrea Oliva, Silvia Careddu, Angelo Persichilli e Carlo Tamponi. Inoltre, in veste di direttore ospite, ha diretto l’Orchestra della Toscana, I Solisti del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Bucarest e i Solisti Aquilani.
LA RIPRESA DELLE LEZIONI
Intanto è scattata la sospensione delle attività didattiche al Conservatorio Statale di Musica ‘G.Braga’, per le vacanze natalizie. Le lezioni riprenderanno il prossimo 7 gennaio 2019: gli uffici amministrativi saranno aperti domani e venerdì, 27 e 28 dicembre, dalle 8 alle 14, con ricevimento al pubblico solo dalle 10 alle 12; uffici chiusi il 29 e 31 dicembre; uffici amministrativi aperti il 2, 3 e 4 gennaio 2019, dalle 8 alle 14, con ricevimento al pubblico dalle 10 alle 12.