La Commissione dell’Associazione delle Capitali Europee dello Sport, era arrivata a Pescara il 2 novembre per verificare l’idoneità della città alla candidatura di Città Europea dello Sport 2012
PESCARA – Si è conclusa ieri la visita della Commissione Aces a Pescara che in tre giorni intensi ha potuto valutare ad ampio raggio il territorio, e soprattutto gli impianti sportivi, per la candidatura al titolo di Città Europea dello Sport 2012. Si tratta ora solo di attendere il prossimo 30 novembre , a Bruxelles, quando la Commissione enuncerà i nomi delle prime cinque città che si saranno aggiudicate il titolo. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ,che insieme all’amministrazione comunale tiene moltissimo a questo titolo perché rappresenta il coronamento di un’azione amministrativa che sin dal primo giorno ha voluto valorizzare le potenzialità della nostra città nel settore sportivo, al termine della visita della Commissione ha detto:
un giudizio positivo espresso per il numero degli impianti esistenti sul territorio di Pescara, per le loro condizioni di manutenzione, per il rapporto tra numero di impianti e numero di abitanti, che ha lasciato emergere il chiaro interesse della città verso la pratica di ogni genere di disciplina. Ma un giudizio positivo anche per l’accoglienza che Pescara ha saputo dimostrare nei confronti della Commissione e per lo spettacolo che ha saputo offrire nella Sala consiliare, dimostrando inventiva e originalità, uno spettacolo che tra l’altro ha visto protagoniste due atlete: la campionessa abruzzese Fabrizia D’Ottavio e Assunta Menna, quest’ultima proveniente dal mondo della pallacanestro e oggi cantante.
Il sindaco Albore Mascia ha ricordato gli eventi sportivi ospitati dal capoluogo adriatico a partire dalla sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo, un’edizione definita ‘dei record’ per il numero di atleti e di paesi che hanno preso parte alla manifestazione, per il numero di spettatori che hanno tifato nei nostri impianti, per il numero di presenze sul territorio in quei giorni ,all’amichevole di lusso tra Italia e Olanda, il Trofeo Tim, i campionati italiani di atletica leggera, il 7Colli a Le Naiadi e per ultimo, solo in ordine di tempo, la partita della Nazionale Under 21 Italia-Galles valida per le qualificazioni.
Mascia ha ribadito :
Pescara ha le potenzialità per ospitare eventi sportivi di portata internazionale, sia in termini di impianti capaci di accogliere tali iniziative, sia in termini di esperienza organizzativa. Ma soprattutto Pescara può ospitare tali manifestazioni perché crede nell’importanza dello sport e dei suoi valori più autentici, quali il fair play, la lealtà, il rispetto del proprio concorrente, la disciplina, quali valori fondamentali per la crescita dei nostri ragazzi e che sono gli stessi valori difesi dall’Aces, che ogni anno conferisce il titolo di ‘capitali’ o ‘città’ europee dello sport secondo i principi di responsabilità e di etica, nella consapevolezza che lo sport è un fattore di aggregazione della società, di miglioramento della qualità della vita, di benessere psico-fisico degli individui e di piena integrazione delle fasce sociali in condizioni di disagio.
Il titolo rappresenta dunque un’opportunità a disposizione delle amministrazioni locali per attribuire un riconoscimento ufficiale alla qualità del loro impegno in materia sportiva sul territorio di competenza. E l’Aces si avvale di un’apposita Commissione che opera per sostenere lo sviluppo dell’iniziativa di candidatura e di assegnazione dei titoli e per dare la più ampia visibilità europea agli eventi sportivi. La mission di tale riconoscimento è incentivare la creazione di politiche sportive per lo sviluppo delle infrastrutture e dei modelli di gestione che avvicinino allo sport anche le classi più svantaggiate. Infine le città che hanno ottenuto il titolo sono considerate esempi positivi ed etici di politica sociale.
La Commissione è ripartita alla volta di Firenze, la terza città italiana, dopo Pescara e Viterbo, a essere candidata al titolo per il 2012 e l’appuntamento è stato fissato a fine mese a Bruxelles per il verdetto finale.