PESCARA – Dal primo al 15 settembre si è svolto un progetto di stage all’interno del Comune di Pescara.Protagonisti dell’esperienza sei studenti dell’ultimo anno dell’Istituto Acerbo,che hanno vissuto e sperimentato l’intensità del lavoro all’interno del Palazzo comunale, coinvolti nella progettazione delle aree B10, nel settore urbanistica, o nella riorganizzazione della viabilità in piazza della Marina, dunque confrontandosi per la prima volta con il mondo del lavoro. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di continuare a coinvolgere gli studenti in attività formative all’interno dell’azienda-Comune, anche nei giorni del rientro pomeridiano, consentendo loro di mettersi alla prova subito con la professione di geometra.
L’assessore ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole nel corso di una conferenza stampa svoltasi mercoledì ha illustrato il progetto alla presenza dei sei studenti del corso per geometri protagonisti dell’esperienza, ossia Marco Bambara, Ilaria Della Rovere, Riccardo Di Blasio, Laura Marchionne, Stefano Petrunti e Michele Pio Orlando, assistiti dai tutor individuati tra i funzionari del Comune, ossia Giuliano Rossi, responsabile del servizio progettazione del verde pubblico; Alessandro Feragalli, del settore Antiabusivismo e condono; Luciano Di Blasio, del settore Urbanistica; Nevio Morelli, del settore Programmi complessi; Francesca Gizzarelli, del Suap,e Antonio Caso, dello Sportello unico Edilizio. Presente anche la dirigente comunale Gabriella Pollio, che ha promosso il progetto e la dirigente scolastica Annateresa Rocchi, oltre al professor Ugo Salvador, tutor della scuola.
Ha detto l’assessore:
troppo spesso sentiamo parlare di una scuola lontana dal mondo del lavoro, una scuola troppo nozionistica e poco pratica, che non riesce a offrire occasioni e opportunità ai nostri ragazzi, anche momenti di verifica di quanto appreso in aula.
La nostra amministrazione comunale in tal senso ha voluto sfatare questo mito o comunque a dare un’occasione ad alcuni ragazzi inserendoli come ‘tecnici’ nella nostra macchina amministrativa, consentendo loro di provare a lavorare, a confrontarsi con progetti, planimetrie e istanze dei cittadini. In altre parole abbiamo aderito al Progetto Alternanza Scuola-Lavoro e tirocinio aziendale elaborato dallo stesso istituto.
Per ciascun tirocinante è stato predisposto un Progetto formativo e di orientamento e per tutta la durata dell’esperienza il tirocinante ha dovuto svolgere le attività previste dal progetto stesso; ha dovuto rispettare le norme in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, e infine garantire la necessaria riservatezza sui dati appresi in questo periodo.
I ragazzi hanno iniziato il progetto lo scorso primo settembre e per quindici giorni hanno lavorato esattamente come dipendenti comunali, ciascuno in un settore specifico, affiancando i nostri tecnici nella preparazione di progetti o nell’istruzione delle pratiche amministrative, con una vera full immersion.
Ha spiegato Morelli, uno dei tutor:
due studenti sono stati coinvolti nella ripianificazione del territorio degli ex Piani di Zona oggi B10, recuperando e occupandosi dell’informatizzazione di vecchie pratiche d’archivio e iniziando a progettare il futuro assetto di zone del territorio ancora irrisolte , un impegno che ha entusiasmato i ragazzi che hanno proposto di tornare in Comune per completare il lavoro iniziato.
Altri studenti hanno invece partecipato alla redazione del progetto della nuova rotonda che verrà realizzata in piazza della Marina e che farà da preludio alla riorganizzazione della viabilità della zona.
Ha concluso D’Ercole:
il nostro obiettivo è ora quello di promuovere un Protocollo con la scuola per consentire ai ragazzi di proseguire tale esperienza.