REGIONE – Si terrà il 5 dicembre alle ore 18.00 la conferenza sul culto di San Nicola tra Oriente e Occidente, da Santa Claus a Babbo Natale, organizzata dall’Associazione Culturale ArteMind, presieduta da Angela Rossi.
La devozione a San Nicola, Vescovo di Myra, Santo Patrono della Città di Bari, nel corso dei secoli si è esplicata attraverso pellegrinaggi, anche a piedi, lungo la cosiddetta Via Nicolaiana, essendo venerato sia nella Chiesa cattolica, sia ortodossa, sia protestante. Già nel Medioevo si era diffusa in Europa la tradizione di ricordarlo il 6 dicembre, giorno della sua morte e tutt’oggi questo avviene a Bari, Molfetta, Trieste e Bolzano, in Friuli e in Alto Adige, nel Bellunese, ma anche in Svizzera, Austria, Paesi Bassi, Francia, Belgio, Austria, Svizzera, Germania, Estonia, Repubblica Ceca e Russia.
Secondo la tradizione San Nicola arriva la notte tra il 5 e il 6 dicembre a seconda del paese, dove viene festeggiato, e porta doni e dolciumi, che lascia accanto al caminetto, in una scarpa o fuori dalla porta di casa. Chiamato nei paesi protestanti Santa Claus, la sua figura ha dato origine alla tradizione di Babbo Natale. Il culto di San Nicola è arrivato dalla Puglia in Abruzzo attraverso il tratturo L’Aquila- Foggia, che unisce due regioni, in cui San Nicola ha molte chiese, altari e cappelle, che fanno riferimento alla grande basilica di Bari. La sua presenza è molto sentita a Pollutri, Fossacesia, Archi, Perano, di cui è patrono, a Fresagrandinaria, Guilmi, San Giovanni Lipioni, Vasto, Lanciano, ma anche nel territorio aquilano, teramano e in tutto il sud e il nord Italia.
COME PARTECIPARE
L’incontro si terrà il 5 dicembre alle ore 18.00 su google meet La partecipazione è gratuita. Il giorno della conferenza verrà inviato il link per email
Per info e prenotazioni si può scrivere ad artemindabruzzo@gmail.com o al mobile o whatsapp 3332179736. Le iscrizioni possono effettuarsi dal 27 novembre 2022.
La prossima conferenza è prevista per il 20 dicembre alle ore 18.00 sul tema: Le natività abruzzesi. L’iniziativa fa parte delle attività previste dal PROGETTO T.E.R.R.A.