PESCARA – L’assessore alla Protezione civile del Comune di Pescara, Berardino Fiorilli ha ufficializzato la conferma dell’allerta meteo che interessa il capoluogo adriatico: sino a lunedì prossimo, 29 ottobre,il Dipartimento della Protezione civile nazionale annuncia possibili nubifragi sul capoluogo adriatico e a partire da ieri mattina e per le successive ventiquattro-trentasei ore sono stati previsti venti e rovesci forti con rinforzi di burrasca. Il nuovo bollettino arrivato negli uffici del Comune fa mantenere lo stato di allarme rosso partito nel pomeriggio di venerdì per il possibile ripetersi di forti allagamenti a fronte di acquazzoni di violenta intensità. La Attiva ha riattivato già il programma di controlli e pulizia straordinaria e immediata di tombini e caditoie per la rimozione del fango e degli eventuali aghi di pino. Resteranno operative e in stato di reperibilità le squadre della Protezione civile, mentre la marineria è già stata invitata a rinforzare gli ormeggi a fronte dell’arrivo di improvvise e violente raffiche di vento.Ha spiegato ieri Fiorilli:
a partire da questa mattina ci dobbiamo attendere altre ventiquattro-trentasei ore particolarmente difficili per la nuova ondata di maltempo che potrebbe abbattersi sulla costa con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, con piogge di forte intensità, e venti forti in prevalenza sud-occidentali, con rinforzi fino a burrasca forte. Inoltre sono stati preannunciati anche mareggiate lungo le coste. Ovviamente sorvegliata speciale per noi è la riviera sud, già messa a dura prova nelle scorse settimane, e dove siamo pronti a intervenire con azioni di emergenza. Intanto la Attiva ha mobilitato tutti i mezzi e uomini a disposizione per la bonifica straordinaria, già cominciata, di bocche di lupo, tombini, caditoie e pozzetti che vanno liberati dal fango e particolare attenzione stiamo garantendo alle zone tradizionalmente critiche come lo stadio, viale Pepe, via Elettra, via Marconi, via Pollione, via dei Peligni, via dei Petruzzi, sino a via del Santuario, ma anche la riviera sud e via della Bonifica-viale Pindaro, e via Ferrari. Il Servizio manutenzione ha già preparato le eventuali transenne per la chiusura di strade in condizioni di criticità. Mobilitati anche i volontari della Protezione civile per garantire il monitoraggio del fiume, sorvegliato speciale, e liberare in tempo reale le aree golenali nel caso di eventuali pericoli di esondazioni, mentre la marineria sta predisponendo il rinforzo degli ormeggi dei pescherecci sul molo del porto canale. Ai cittadini va l’esortazione a evitare di usare l’auto il più possibile e di spostarsi da casa a fronte di un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Ovviamente continueremo a seguire istante dopo istante l’evolversi della nuova improvvisa ondata di maltempo, confermata poco fa dal Dipartimento della Protezione civile.