Roberto Monfredini è il nuovo presidente del Comitato piccola industria di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Succede a Guido Arista
L’AQUILA – Roberto Monfredini, 54 anni, di Avezzano, direttore generale di Euroconic Srl è il nuovo presidente del Comitato piccola industria di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Succede a Guido Arista, past president, che ha guidato il Comitato per quattro anni. Monfredini è stato eletto nel corso dell’assemblea della Piccola Industria di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, che ha provveduto anche al rinnovo degli organi della Piccola Industria per il quadriennio 2024/2028. Nel Comitato sono stati eletti Stefano Bartoli , Discom Group Srl, Fabio Caso, Green Meta Industry Srl, Ermanno Cerone, MCC Srl, Fabrizio Di Marzio, Tensiter Centro Srl, Pierluigi Panunzi, Europrogrammi Srl, Pietro Scipioni, Macromec Snc e Luigi Silvestri, Silver Service Srl.
Già consigliere del comitato Pmi di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno e del comitato regionale Pmi di Confindustria Abruzzo, Monfredini è membro del Consiglio Generale. E’ stato vice Presidente di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno dal 2019 al 2022 e componente di giunta di Confindustria Abruzzo. Attualmente è membro del Cda della Fondazione Osa.
“Ringrazio Guido Arista per aver guidato il Comitato Pmi per 4 anni e le aziende per la fiducia che mi hanno accordato”, ha dichiarato Monfredini, “proseguirà sulla strada tracciata anche con nuove iniziative volte a rafforzare il rapporto tra Pmi e grande industria e il dialogo con le istituzioni locali. Il contributo che il Comitato potrà dare allo sviluppo economico delle aree interne sarà quello di chi l’azienda la vive tutti i giorni, districandosi nelle varie problematiche a partire dalla burocrazia, la ricerca di personale specializzato, i rapporti con gli enti locali e per finire, non ultimo, l’accesso al credito”. T
ra le proposte di mandato del neo presidente del Comitato Pmi, l’incremento del rapporto con la politica locale con proposte volte al miglioramento del tessuto socio-economico, l’intensificazione del rapporto con le grandi aziende della provincia “per creare delle “filiere corte” che potrebbero consentire lo scambio di idee, lavoro e progetti”. Infine, il delicato tema del credito alle imprese “che è in forte contrazione: a risentirne, in particolar modo, sono proprio le piccole imprese. I Confidi ed altri strumenti finanziari ancora poco conosciuti possono essere un aiuto alle aziende”, sottolinea Monfredini, “inoltre, il mondo delle piccole imprese, delle scuole e delle università risulta disconnesso da troppo tempo: è necessario rinnovare il rapporto basato sulla collaborazione mettendo in campo progetti di ricerca e sviluppo, analisi gestionale di aziende, formazione ad hoc. Grande importanza, infine, verrà data alla collaborazione con gli Its del territorio per supportare la preparazione di figure professionali specializzate ad oggi carenti”.