ORTONA (CH) – Si è svolta ieri mattina la cerimonia di consegna del parco Ciavocco a Tamarete Energia srl. Il Comune di Ortona ha così dato l’avvio alla messa a disposizione dell’area al fine di avviare i lavori di riqualificazione come previsto dall’accordo sull’ecoristoro.
L’intervento si inquadra come onere convenzionale di Tamarete Energia quale compensazione ambientale in seguito alla realizzazione della centrale turbogas in contrada Tamarete, così come stabilito dalla legge.
«Le vicende amministrative e politiche hanno rallentato per anni l’attuazione dell’ecoristoro- sottolinea l’assessore all’ambiente, Luca Menna– oggi finalmente restituiamo un diritto della città a ricevere una compensazione per la realizzazione della centrale Turbogas. I lavori prevedono il terrazzamento della scarpata, la ripiantumazione, il sistema di irrigazione, la regimentazione delle acque, opere di consolidamento della scarpata e arredi urbani. La città avrà così uno spazio verde che collegherà il centro urbano con il mare».
«Con questo atto formale del Comune di Ortona- afferma Roberto Barbano, amministratore della Tamarete Energia– si conferma l’impegno dell’azienda ad assolvere i propri obblighi concordati a suo tempo con l’amministrazione ortonese. Intendiamo pertanto ringraziare l’amministrazione comunale, in particolare l’assessore Menna e i suoi collaboratori, per l’impegno profuso allo scopo di ottenere tutti i pareri necessari dai diversi enti competenti e concludere un iter autorizzativo complesso e impegnativo».
I lavori di riqualificazione del parco Ciavocco per un importo di € 800,000 più Iva inizieranno nei prossimi mesi e saranno conclusi nel giro di sei mesi.
«Oggi mettiamo un importante tassello – conclude il sindaco Vincenzo d’Ottavio- per la nostra città, chiudiamo una vicenda che va avanti da anni e diamo alla città un’opera che riqualificherà una delle aree più belle del nostro territorio. Questo risultato insieme alla realizzazione ormai prossima delle ciclopedonali, quella in via Cervana e quella regionale che collegherà la costa abruzzese passando proprio sotto al parco Ciavocco, muterà completamente l’aspetto della nostra città rendendola ancora più bella e fruibile».