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Consiglio dei Bambini e dei Ragazzi con portavoce nazionale UNICEF ad Avezzano

da Marina Denegri

consiglio banbini con portavoce Unicef

La presenza del Portavoce nazionale dell’UNICEF, Andrea Iacomini ha conferito un significato profondo alla ricorrenza

AVEZZANO – Si è svolto questa mattina, presso il Comune di Avezzano, il Consiglio dei Bambini e dei Ragazzi, in seduta straordinaria per il 33º anniversario della ratifica in Italia della Dichiarazione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi giovani cittadini, che da tempo ormai, tramite il CBR, hanno l’occasione di interfacciarsi con il consigliere Simonelli, delegato alle Politiche giovanili, e con il governo cittadino, per esprimere le proprie idee e proposte.

Il Sindaco Giovanni Di Pangrazio, che ha aperto la seduta, ha espresso la sua soddisfazione per il successo dell’iniziativa. “Questo Consiglio è diventato una bellissima realtà che permette ai bambini di partecipare attivamente alla vita cittadina,” ha dichiarato il Sindaco.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Portavoce nazionale dell’UNICEF, Andrea Iacomini, la cui presenza ha conferito un significato profondo alla ricorrenza, e a Sua Eccellenza il Vescovo Giovanni Massaro, che ha mostrato una vicinanza affettuosa e molto apprezzata. A presenziare all’incontro era presente anche il Consigliere Mario Babbo.

Durante la seduta, è stata discussa e votata favorevolmente all’unanimità la proposta avanzata dall’ACR diocesana di rendere Avezzano “Città della Pace“, un segno tangibile dell’impegno dei giovani consiglieri verso valori di solidarietà e convivenza pacifica.

“Va espresso un sentito ringraziamento”, ha affermato il Consigliere Simonelli, promotore del progetto per l’istituzione del Consiglio dei Bambini e dei Ragazzi, “ai piccoli consiglieri e al giovane Sindaco Emi Chiuchiarelli, veri protagonisti della giornata, nonché ai dirigenti scolastici e ai docenti che hanno sostenuto con entusiasmo l’istituzione del CBR”.

“Questa collaborazione, avviata ormai due anni fa, continua a rappresentare un modello virtuoso che, sicuramente, farà scuola ovunque”, conclude.

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