Ha sottolineato Di Biase:
per commemorare i due anni dal terremoto che il 6 aprile 2009 ha devastato L’Aquila abbiamo scelto una linea sobria, considerando tra l’altro che le istituzioni abruzzesi saranno nel capoluogo di regione per le cerimonie ufficiali, e anche l’amministrazione comunale di Pescara sarà rappresentata dal vicesindaco Berardino Fiorilli. Ma ugualmente apriremo la seduta ordinaria del Consiglio fermandoci per un minuto di raccoglimento, dedicando i nostri pensieri a L’Aquila, a quella drammatica notte a cavallo tra il 5 e il 6 aprile, quando tutti ci preparavamo alla Pasqua ormai imminente e mai avremmo potuto immaginare un evento che in soli 26 secondi ha inevitabilmente cambiato le nostre vite.
Il nostro invito rivolto alle scuole è quello di aprire ugualmente la giornata di lezioni con un minuto di raccoglimento e di preghiera, pensando a quelle 309 vite, tra cui tantissimi studenti universitari, bambini, mamme che sono morte sotto le macerie cercando di fare scudo con il proprio corpo ai loro piccoli, accompagnandoli nell’ultimo viaggio, pensando a quei ragazzi che si sono addormentati pieni di gioia di vivere e di speranze, pensando alla disperazione di quanti hanno perso affetti e beni e che pure devono ricominciare a vivere. E’ pensando ai nostri fratelli che Pescara dovrà confermare il proprio impegno per sostenere la ripresa economica del territorio.
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