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Consiglio Comunale di Pescara: Tavolo Tecnico per dipendenti San Ste.far.

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PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia,ieri, commentando l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno durante la seduta  del Consiglio comunale destinata ai lavoratori del San Ste.far., che intorno a mezzogiorno, sono entrati nell’aula consiliare chiedendo di essere ascoltati, ha espresso agli stessi la solidarietà dell’intera amministrazione. Alle istanze dei dipendenti San Ste.far o Villa Pini,da mesi privi anche di uno stipendio, si cercherà di essere vicini e a livello istituzionale si chiederà l’insediamento di un Tavolo tecnico presso la Prefettura per valutare la possibilità di pervenire al commissariamento del centro San Ste.far, com’è già accaduto in Molise.

A livello locale si valuterà la possibilità di adottare misure di solidarietà nei confronti di quei soggetti, residenti nel nostro comune, come la sospensione del pagamento dei tributi comunali. Il sindaco ritiene inoltre ,pur comprendendo il disagio di tali cittadini, che l’ amministrazione comunale e regionale si stanno spendendo da mesi per giungere a una positiva conclusione di una vertenza difficile.

Ha detto Mascia :

la vicenda di Villa Pini o del San Ste.far.  non deve e non può essere strumentalizzata dalla politica, come purtroppo spesso sta avvenendo. Parliamo di vicende ‘umane’ di lavoratori che da mesi sono senza stipendio e che pure continuano a lavorare per non far mancare l’aiuto, l’assistenza sanitaria e il supporto a centinaia di utenti malati. A questo punto deve andare in onda la ‘buona politica’, non tesa a raccogliere consensi elettorali in vista delle prossime scadenze, ma piuttosto rivolta solo a garantire di nuovo la giusta indennità a coloro che ne hanno diritto.

Dopo una breve riunione dei capigruppo di maggioranza e minoranza promossa dal sindaco, è stato redatto un Ordine del giorno letto dallo stesso sindaco Albore Mascia in aula, un documento in cui ‘considerato che da mesi i dipendenti del Centro San Ste.far di Pescara, come quelli di tutti gli altri centri d’Abruzzo, continuano a garantire la propria assistenza ai pazienti pur non percependo le retribuzioni e che l’attività di tali lavoratori è indispensabile per garantire la continuità del trattamento ai pazienti, e considerato ancora che il sindaco è anche il responsabile della tutela del diritto alla salute dei cittadini pescaresi; ritenuto che non è compatibile con i diritti sanciti dalla Costituzione e dalla Carta dei Diritti delle Nazioni Unite che lavoratori continuino a operare gratuitamente per garantire trattamenti riabilitativi in capo al Servizio sanitario Nazionale, il Consiglio comunale – si legge nel documento – impegna sindaco e giunta a richiedere immediatamente l’insediamento di un Tavolo tecnico presso la Prefettura di Pescara al quale sia invitata anche la Regione Abruzzo e a richiedere al Prefetto se vi è la possibilità tecnica di pervenire al commissariamento del Centro San Ste.far di Pescara al fine di garantire il superiore interesse collettivo rappresentato dall’assistenza ai pazienti che non possono interrompere i trattamenti riabilitativi.

Inoltre il Consiglio invita sindaco e giunta a valutare la predisposizione di un provvedimento urgente che preveda misure di solidarietà concreta, come contributi economici straordinari o l’annullamento o la sospensione del pagamento dei tributi comunali, nei confronti dei lavoratori residenti nella città di Pescara e che si trovano nelle stesse condizioni dei dipendenti della San Ste.far”. L’ordine del giorno è stato approvato con 30 voti a favore, ossia all’unanimità.

Il Consiglio comunale ha poi approvato quest’oggi, con 25 voti a favore, anche la delibera relativa alla realizzazione del Campus dell’Accoglienza della Caritas in via Alento.

Ha ricordato l’assessore alla Gestione del Territorio Marcello Antonelli:

quattro fabbricati  che ospiteranno locali mensa, dormitorio, centro diurno e locali di servizio, fondamentali in una città che soffre continue carenze di strutture per senzatetto.

Ha sottolineato il capogruppo Pdl Lorenzo Sospiri:

in realtà la Caritas non ha tutti i fondi necessari per la realizzazione di tale intervento, e la misura dell’impegno profuso dall’amministrazione comunale e regionale si ritrova nei rapporti aperti con il Governo per reperire in tempi record 1 milione di euro necessario per la costruzione di tale struttura, un impegno che purtroppo non abbiamo individuato nei precedenti sei anni di governo del centro-sinistra.

La seduta consiliare si è chiusa dopo l’approvazione della delibera proposta dalla Circoscrizione Colli e dal consigliere Vincenzo D’Incecco per modificare il nome della stessa Circoscrizione in ‘Colli Innamorati-Villa Fabio’, mentre in mattinata era stato approvato una mozione in cui si invitava sindaco e giunta ‘ad accelerare la redazione del Piano di assetto naturalistico della pineta dannunziana.

Ha puntualizzato l’assessore ai Parchi Nicola Ricotta

un piano che in realtà è già pronto  e che siamo riusciti a redigere mentre, nel frattempo, fronteggiavamo l’emergenza di un Parco che abbiamo trovato in condizioni di abbandono disastrose, senza neanche un dirigente o un Ufficio preposti alla manutenzione ordinaria della struttura.

Pubblicato da
Donatella Di Biase

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