Versamento dell’acconto IMU 2020 prorogato al 30 settembre; entro 16 giugno quello dell’acconto dell’imposta per gli immobili di categoria D
CONTROGUERRA (TE) – Il Sindaco Franco Carletta e l’Amministrazione Comunale, preso atto dell’attuale emergenza mondiale causata dal COVID-19, di portata straordinaria per diffusione e restrizioni lavorative ed economiche dei contribuenti e considerato che le predette misure rischiano di determinare ricadute sul tessuto socioeconomico ed impongono, conseguentemente, l’adozione di misure atte a sostenere famiglie e attività economiche, con delibera del 3 giugno 2020 ha prorogato al 30 settembre 2020 la scadenza per il versamento dell’acconto IMU 2020, con esclusione del gettito riservato allo Stato derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D.
Il Sindaco Carletta ha dichiarato che, in assenza di una proroga del termine da parte del Governo, era doveroso da parte del Comune mostrare una prima vicinanza a cittadini ed imprese considerata la crisi di liquidità e la ripartenza delle attività commerciali da pochi giorni. Resta escluso dalla proroga e rimane confermato il versamento in acconto entro il 16 giugno 2020 dell’imposta dovuta da proprietari di immobili di categoria D immobili produttivi (esclusi D2 ricettivi e D10) per la sola quota statale (codice tributo 3925) sulla quale il Comune non può decidere, per difetto di competenza.
“Con la predisposizione del Bilancio di Previsione del nostro Comune, in corso di preparazione, cercheremo di dare ulteriori risposte al territorio anche in termini di nuovi servizi. Appare evidente, quindi, che la nostra volontà è quella di tenere nella massima considerazione le difficoltà in cui versano cittadini e imprenditori, e conseguentemente di fare il possibile nel rispetto della normativa vigente”.
L’Assessore Scarpantonio ha ricordato ai contribuenti che possono andare sul sito www.comune.controguerra.te.it nel link cassetto tributario, chiedere la registrazione e verificare così tutta la propria posizione tributaria e stamparsi anche F24 Imu 2020. E un modo aggiunge anche per evitare la fila presso patronati e studi commerciali.