PESCARA – 1.946 identificati, 5 persone denunciate a piede libero, 208 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie, 80 treni scortati, 12 pattuglie automontate, 1 minore rintracciato. Questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo nella settimana appena trascorsa.
In particolare, ad Ancona, Terni e Perugia, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno denunciato alcuni viaggiatori che, trovati dai capitreno senza il biglietto, si sono rifiutati di fornire le proprie generalità o addirittura ne hanno declinate di false pur di non essere “multati”.
In occasione del controesodo, lo scorso 27 agosto si è svolta l’operazione “Stazioni Sicure” finalizzata ai controlli straordinari dei viaggiatori e dei bagagli negli scali ferroviari, e per la quale il Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo, ha impiegato 97 operatori a presidio di 31 stazioni presenti nelle linee ferroviarie che percorrono le tre regioni di competenza territoriale. Nell’arco della giornata, gli agenti, avvalendosi di smartphone per il controllo in tempo reale dei documenti e metal detector per l’ispezione dei bagagli sospetti, hanno identificato 451 viaggiatori, controllando 124 bagagli ed elevato sanzioni amministrative per inosservanza alle misure anti Covid-19. Nelle stazioni di Ancona, Pescara e Perugia, ai controlli hanno collaborato anche unità delle Squadre Cinofili.
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