CHIETI – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ieri mattina, presso il Centro Congressi della Fiera di Verona, ha partecipato al Convegno “Pulire Outdoor. Focus città. Riqualificare i servizi del sistema urbano”, primo rapporto “Pulizia Urbana e Qualità del Vivere”, manifestazione concepita soprattutto come luogo di esperienza, di confronto e di apprendimento su tematiche proprie di città evolute, nell’ottica di Smart City, che ha ottenuto il Patrocinio di Anci, Federambiente, Fise/Assoambiente e Provincia di Verona. L’indagine ha illustrato le implicazioni sull’ordine pubblico e sulla qualità della vita urbana in relazione alla pulizia di strade e spazi pubblici e la percezione dei cittadini sulla qualità della vita e del benessere sociale in base ad indicatori quali mobilità, sostenibilità, modernità, responsabilità sociale, salute, benessere collettivo, accessibilità, sicurezza.
La ricerca, svolta su base nazionale, ha anche posto l’accento sull’evoluzione dei fenomeni in riferimento alle aree a rischio di degrado.
Dopo l’illustrazione, a cura di Alessandro Amadori, direttore dall’Istituto Coesis Research, sono interventi alla tavola rotonda autorità ambientali ed amministratori pubblici quali Flavio Tosi, Sindaco di Verona; Luigi Spagnolli, Sindaco di Bolzano e Presidente Commissione Ambiente Anci; Raffaele Del Giudice, Presidente ASIA Napoli/Azienda integrata nel territorio del Comune di Napoli nelle Attività dei Servizi di Igiene Ambientale; Monica Cerroni, Presidente FISE Assoambiente/Associazione Nazionale Imprese Servizi Ambientali; Daniele Fortini, Presidente Federambiente/Federazione Italiana Servizi Pubblici Igiene Ambientale; Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum; Toni D’Andrea, A.D. Afidamp Sevizi/Associazione Italiana Fabbricanti Macchine, Prodotti e Attrezzi per la Pulizia Professionale e l’Igiene degli Ambienti. Nel corso del dibattito, moderato dal giornalista Andrea Pancani, vicedirettore TG La7, il Sindaco Di Primio ha illustrato alcuni dati relativi al Comune di Chieti ed in particolare gli strumenti di governo territoriale basati sul concetto di sostenibilità di cui si è già dotata o è in procinto di farlo l’amministrazione comunale, quali, ad esempio, la certificazione UNI EN ISO 14001 che dimostra l’adeguamento dell’organizzazione dell’Ente nei confronti del minimo impatto ambientale; le azioni volte al risparmio energetico con la promozione delle energie rinnovabili; l’illustrazione dei dati relativi al servizio della Raccolta Differenziata “porta a porta” che, a 33 mesi dal suo avvio, per la città di Chieti registrano una percentuale del 65% ma, soprattutto, la necessità, per la città, di far crescere una vera e propria cultura ambientale e della sostenibilità. In tal senso lo stesso Sindaco ha ricordato ed elogiato lo straordinario lavoro fatto dal corpo docente all’interno delle scuole di Chieti inerente la particolare attenzione e la lungimiranza dei programmi rivolti alle questioni ambientali.