Notizie dell’11 ottobre sul Covid-19 in Abruzzo, i dati: salgono a 116 (+6) i ricoverati, 8 (+1) in terapia intensiva
REGIONE – Domenica 11 ottobre 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale del 9 ottobre parlava di 103 nuovi positivi, 100 ricoverati, 7 in terapia intensiva, mentre gli altri 1.142 sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. 1.249 positivi, 487 deceduti. 3150 guariti/dimessi. Il prossimo report sarà emesso lunedì 12 ottobre.
Il bollettino ufficiale del Ministro della Salute del 10 ottobre parlava di 94 nuovi positivi, 110 ricoverati, 7 in terapia intensiva, mentre gli altri 1.142 sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. 1.341 positivi, 487 deceduti. 3152 guariti/dimessi.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
DATI DELL’11 OTTOBRE 2020 IN ABRUZZO
In Abruzzo si registrano 77 nuovi positivi su 2278 tamponi analizzati. 39 sono relativi alla Provincia dell’Aquila, 13 a quella di Teramo, 7 a quella di Pescara, 16 quella di Chieti e 2 sulla cui provenienza sono corso delle verifiche. Nessun decesso. I ricoverati in malattie infettive sono 116 (+6), in terapia intensiva 8 (+1). Gli attualmente positivi sono 1417 (+75).
AGGIORNAMENTI NEWS
Il bollettino del 10 ottobre 2020 parlava di 5.724 nuovi casi 4.336 ricoverati, 390 quelli in terapia intensiva; 29 decessi.
Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha annunciato che si sta lavorando sul vaccino precisando che soltanto quando si cominceranno le vaccinazioni si potrà pensare di tornare alla normalità.In base ad un accordo stretto a livello continentale ed europeo assieme a Germania, Francia, Inghilterra Spagna e Olanda entro la fine dell’anno e serviranno principalmente per operatori sanitari e forze dell’ordine.
Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’istituto Lazzaro Spallanzani e membro del Comitato tecnico-scientifico (Cts), si é detto preoccupato per l’impennata del numero dei nuovi contagi, che,secondo lui, sarebbe da addebitare alla mobilità della popolazione, alle vacanze e all’abbassamento della guardia in alcune situazioni. Ha invitato tutti ad essere prudenti, precisando che se i dati dovessero continuare a salire, potrebbe essere necessario considerare la possibilità di misure ulteriori.
Per oggi é atteso un incontro del Ministro della Salute Roberto Speranza, in vista del nuovo DPCM che sarà emanato nelle prossime ore e che dovrebbe introdurre nuove restrizioni a partire dal 15 ottobre. Si dovrebbe parlare di feste private e incentivazione dello smart working, obbligo di chiusura dei locali entro le 24.
Scrive su Facebook il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio: “Come si fa a non capire che la vita è un bene prezioso da custodire? Che con la salute degli italiani non si scherza? Che esistono delle regole e vanno rispettate? Il Covid non è un capriccio di questo governo. Il Covid sono dati reali, persone che soffrono, cittadini che perdono la vita o che vedono morire un proprio caro. Vi chiedo di riflettere su queste cose, di capire che solo rimanendo uniti e dimostrando senso civico riusciremo a superare questo momento delicato. Dobbiamo stringere i denti e guardare in faccia la realtà dei fatti.Dobbiamo fare attenzione alla nostra vita, ma anche a quella di chi ci sta accanto. Abbiamo delle armi che vanno sfruttate al massimo. Facciamolo. Bisogna usare le mascherine, scaricare l’app Immuni per monitorare il virus e rispettare ogni singola norma anti-Covid. Sentir dire ad alcuni personaggi che l’Italia è ‘sotto una dittatura sanitaria’ fa venire i brividi. È un atteggiamento folle. Nel momento più buio per il nostro Paese il popolo italiano ha saputo dare il buon esempio. Soprattutto agli occhi degli Stati esteri, del mondo che ci guardava. E questo buon esempio dobbiamo continuare a darlo. Possiamo farcela. Coraggio”.