Notizie del 13 agosto sul Covid-19 in Abruzzo e dati e bollettino: sono 24 (+1) i pazienti ricoverati in ospedale, 1 in terapia intensiva
REGIONE – Giovedì 13 agosto 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale del 12 agosto parlava di 9 nuovi casi. 23 pazienti erano ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 in terapia intensiva, mentre gli altri 197 erano in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi erano compresi anche 472 pazienti deceduti; 2823 dimessi/guariti. I positivi erano 221.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
BOLLETTINO CORONAVIRUS IN ABRUZZO, I DATI DEL 13 AGOSTO 2020
Disponibile del pomeriggio il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3532 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila.
Rispetto a ieri si registrano 16 nuovi casi (7 dei quali riferiti ad ospiti del Cas di Civitella del Tronto).
24 pazienti (+1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 209 (+12 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 472 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2826 dimessi/guariti (+3 rispetto a ieri, di cui 11 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2815 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 234 (+13 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 138681 test.
Del totale dei casi positivi, 290 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila, 881 in provincia di Chieti, 1641 in provincia di Pescara, 689 in provincia di Teramo, 28 fuori regione e 3 per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Al netto dei riallineamenti sulle residenze, legati a casi già conteggiati nei giorni scorsi e sui quali erano in corso verifiche sulla provenienza, i 16 positivi di oggi sono residenti in provincia dell’Aquila (2), Chieti (1), Pescara (2) e Teramo (11).
AGGIORNAMENTO NEWS
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato su Facebook di aver firmato un’ordinanza che prevede il test molecolare o antigenico, con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. “Dobbiamo continuare sulla linea della prudenza per difendere i risultati raggiunti negli ultimi mesi con il sacrifico di tutti”.
Nel corso della Conferenza Stato-Regioni il ministro Speranza avrebbe segnalando il problema delle discoteche e degli stabilimenti affollati durante eventi come Ferragosto necessità di prendere ulteriori provvedimenti, in particolare nei confronti dei locali all’aperto dove non vengono rispettate le misure anti-Covid come il distanziamento. Metà dei governatori sarebbe contrario.
“La questione delle discoteche è nazionale, non solo regionale -scrive su Facebook il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano– Sono state autorizzate in tutte le regioni italiane quelle all’aperto perché i dati epidemiologici lo consentivano ed inoltre sono state fissate regole severe. Le fotografie con assembramenti destano allarme ed è il tema che stiamo affrontando con tutti i presidenti in questo momento nella Conferenza delle Regioni insieme al Governo. Io per primo voglio introdurre ulteriori misure di prevenzione. Perché è vero che sino ad oggi in Puglia non c’è nemmeno un caso Covid legato alle discoteche, ma adesso il virus sta riprendendo a circolare specialmente tra i giovani rientrati dalle vacanze all’estero e quindi dobbiamo prevedere ogni scenario”.