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Coronavirus in Abruzzo, gli aggiornamenti del 17 settembre: +33 nuovi casi

da Marina Denegri

coronavirus covid-19 giovedì

Notizie del 17 settembre sul Covid-19 in Abruzzo, i dati: sono 45 (+3) i ricoverati, 5 quelli in terapia intensiva

REGIONE – Giovedì 17 settembre 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale del 16 settembre parlava di 18 nuovi positivi, 42 ricoverati, 5 in terapia intensiva, mentre gli altri 559 sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. 606 i positivi, 473 i deceduti, 2973 i guariti/dimessi.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

BOLLETTINO CORONAVIRUS IN ABRUZZO, I DATI DEL 17 SETTEMBRE 2020

Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 4083 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.

Rispetto a ieri si registrano 33 nuovi casi (di età compresa tra 20 e 86 anni). Il bilancio dei pazienti deceduti resta fermo a 473.

*(il totale risulta inferiore di 2 unità, in quanto sono stati sottratti 2 pazienti risultati già in carico ad altre Regioni)

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 2978 dimessi/guariti (+5 rispetto a ieri, di cui 18 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2960 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 632 (+26 rispetto a ieri).

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 180302 test.

45 pazienti (+3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 5 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 582 (+23 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Del totale dei casi positivi, 572 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+2 rispetto a ieri), 963 in provincia di Chieti (+12), 1763 in provincia di Pescara (+15), 754 in provincia di Teramo (+5), 30 fuori regione (-2) e 1 (-1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

AGGIORNAMENTI NEWS

Il bollettino del 16 settembre 2020 parlava di 1.452 nuovi casi su tutto il territorio nazionale, 2.285 ricoverati, 207 quelli in terapia intensiva; 9 decessi

Scrive su Facebook il Professor Matteo Bassetti, Direttore del Reparto Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova: “Io non sono d’accordo con il Ministro della Salute Speranza quando dice che tra sei mesi saremo fuori dal problema COVID. In sei mesi avremo il vaccino, ma non ne saremo fuori. Credo che con questo virus conviveremo per i prossimi anni. Quello che cambierà sarà la modalità di convivenza: non più da stato di guerra perenne e di emergenza sanitaria, ma come abbiamo sempre convissuto con tutti gli agenti infettivi fino ad oggi. É uno dei virus che causa la polmonite comunitaria e lo farà per molti anni.Quando ci sarà il vaccino saranno purtroppo in molti a non farlo. Quando ho consigliato tempo fa di fare il vaccino antinfluenzale sono stato investito dalle critiche di una banda di NoVax, che in Italia sono ancora molto floridi e sostenuti da molti partiti politici. Per quel che riguarda la riduzione del periodo di quarantena a 10 giorni o a 7 con tampone, il CTS ha detto no. Rispetto la decisione,ma mi spiace rilevare una certa lontananza tra la quotidianità, la vita reale e la pratica clinica e la teoria e la burocrazia italiana dall’altra”.

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