Notizie del 20 novembre sul Covid-19 in Abruzzo, bollettino e dati: sono 661 (+3) i ricoverati, 75 (+1) in terapia intensiva
REGIONE – Venerdì 20 novembre prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il 19 novembre in Abruzzo si registravano 649 nuovi positivi. I ricoverati in malattie infettive erano 658, in terapia intensiva 74; 14130 in isolamento domiciliare. 9 i decessi che hanno portato il totale a 721.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
BOLLETTINO DEL 20 NOVEMBRE 2020 IN ABRUZZO
Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 22547 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.
Rispetto a ieri si registrano 705 nuovi casi (di età compresa tra 5 mesi e 97 anni).
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 102, di cui 43 in provincia dell’Aquila, 7 in provincia di Pescara, 20 in provincia di Chieti, 15 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 18* nuovi casi e sale a 739 (di età compresa tra 63 e 95 anni, 5 in provincia dell’Aquila, 4 in provincia di Pescara, 5 in provincia di Chieti e 4 in provincia di Teramo). *(8 casi sono riferiti a decessi avvenuti nelle scorse settimane e comunicati solo oggi dalle Asl).
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 6430 dimessi/guariti (+171 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 15378 (+516 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 366943 test (+4648 rispetto a ieri).
661 pazienti (+3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 75 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 14642 (+512 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 7387 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+301 rispetto a ieri), 4334 in provincia di Chieti (+86), 4498 in provincia di Pescara (+102), 5911 in provincia di Teramo (+209), 216 fuori regione (+1) e 201 (+6) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
AGGIORNAMENTI NEWS
Il Commissario per l’Emergenza, Domenico Arcuri ha dichiarato di auspicarsi é quello di vaccinare una parte importante della popolazione nel primo semestre o entro il terzo trimestre del 2020 anche se non si sa quanti italiani vorranno farlo.
Ieri intanto di é tenuto un incontro in videoconferena tra Regioni e Ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, nella riunione di ieri, nella quale si é concordato che i parametri del monitoraggio non cambieranno fino al 3 dicembre. Boccia ha precisato che le Regioni che applicheranno autonomamente delle misure restrittive per i propri territori potranno richiedere i ristori per le categorie colpite dai provvedimenti. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha definito “seria” la situazione, invitando a non sottovalutrala La pressione sulle strutture sanitarie è ancora molto alta. Non si può assolutamente scambiare qualche primo segno di miglioramento, frutto delle misure adottate nelle ultime settimane, in uno scampato pericolo.
Intanto, sono al vaglio del Governo alcune proposte per il prossimo DPCM dedicato alle festività natalizie e di fine anno. Nelle feste dovrebbero restare ancora chiusi per i circoli e le strutture sportive, le palestre i cinema e i teatri. Per quanto riguarda il cenone, possibile che non si potrà essere più di sei a tavola. Si potrebbero tenere i negozi per lo shopping aperti anche di sera tardi, per dilatare gli ingressi e favorire comunque il commercio Il limite del coprifuoco, dalle 22 alle 5 in tutta Italia, potrebbe essere spostato alle 23 o a mezzanotte la sera del 24 dicembre.