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Coronavirus in Abruzzo, gli aggiornamenti del giorno 23 agosto

da Marina Denegri

covid19 domenica

Notizie del 23 agosto sul Covid-19 in Abruzzo e dati e bollettino: 24  i pazienti ricoverati in ospedale, 1 in terapia intensiva

REGIONE – Domenica 23 agosto 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale del 21 agosto parlava di 23 nuovi casi. 30 pazienti erano ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 in terapia intensiva, mentre gli altri 258 erano in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi erano compresi anche 472 pazienti deceduti; 283 dimessi/guariti. I positivi erano 258. Il prossimo report sarà trasmesso lunedì 24 agosto.

Il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale del 22 agosto parlava di 24 nuovi casi. 32 pazienti erano ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 in terapia intensiva, mentre gli altri 2843 erano in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi erano compresi anche 472 pazienti deceduti; 283 dimessi/guariti. I positivi erano 313.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

AGGIORNAMENTO NEWS

L’Ansa ha riportaro che i Governatori di Lazio e Sardegna, rispettivamente Zingaretti e Solinas starebbero pensando alla reciprocità nell’effettuare i tamponi, con test in Sardegna per chi lascia l’isola e test nel Lazio per chi parte per la Sardegna. Il Lazio si farebb carico dei tamponi e test per garantire la sicurezza di chi arriva, come già avviene a Ciampino e Fiumicino. Anche il Governatore della Campania De Luca ritiene assolutamente indispensabile una iniziativa immediata di test rapidi prima delle partenze per le altre regioni italiane.

Scrive su Facebook il Professor Matteo Bassetti, Direttore del Reparto Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova: “La mutazione trovata nel virus sembra renderlo meno aggressivo e virulento dando pochi sintomi o addirittura nessun sintomo. Esattamente quello che abbiamo osservato nelle ultime settimane in Italia”.

Il virologo Fabrizio Pregliasco ha spiegato all’AGU che, visto l’aumento dei contagiati, la maggior parti dei quali asintomatici, si possono tornare a considerare anche soluzioni alternative, come si era tentato di fare all’inizio dell’epidemia. Si potrebbe pensare a hotel dedicati ai positivi asintomatici, che possono trascorrere lì il periodo di positività senza rischiare di contagiare i propri conviventi.

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