Notizie del 10 gennaio sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del giorno: salgono a 465 (+2) ricoverati, 41 (+1) in terapia intensiva, 3 decessi
REGIONE – Domenica 10 gennaio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 400 nuovi positivi su 4.599 tamponi analizzati, 5 decessi, che hanno portato il totale a 1279. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 24.901. I ricoverati in malattie infettive erano 463, in terapia intensiva 40. Gli attualmente positivi erano 11.263.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
DATI DEL 10 GENNAIO 2021 IN ABRUZZO
In Abruzzo si registrano 315 nuovi positivi su 3.682 tamponi analizzati. 67 sono relativi alla Provincia dell’Aquila, 42 quella di Teramo, 79 a quella di Pescara, 127 quella di Chieti. 3 decessi per un totale di 1.282. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 24.935 (+34). I ricoverati in malattie infettive sono 465 (+2), in terapia intensiva 41 (+1). Gli attualmente positivi sono 11.541 (+278). Sono in isolamento domiciliare 11.035.
AGGIORNAMENTO NEWS
Ultimo giorno zona arancione fino al 10 gennaio. Per due giorni, come previsto dal decreto legge del 18 dicembre, i divieti anti-Covid saranno allentati. In zona arancione ci si potrà muovere liberamente, senza autocertificazione, all’interno del proprio Comune e rispettando il coprifuoco, che rimane valido dalle 22 alle 5. Non ci si potrà spostare al di fuori del proprio Comune e della propria Regione salvo che per comprovate necessità e motivi di lavoro, studio e salute.
Dall’11 al 17 gennaio poi, in considerazione dell‘ottimo valore di RT (0.89), sarà in zona gialla. Bar e ristoranti saranno aperti fino alle 18 e ci si potrà spostare tra Comuni: vietato, però, spostarsi in un’altra Regione, salvo che per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
L’Abruzzo è anche una delle tre regioni in Italia che ha previsto da lunedì 11 gennaio la ripresa dell’attività didattica in presenza per gli studenti delle scuole superiori. L’assessore all’Istruzione Pietro Quaresimale ha spiegato che si é deciso deciso di riattivare al 50% l’attività didattica in presenza così come previsto dal Governo perché le condizioni del contagio in Abruzzo sono con un indice Rt al di sotto della media nazionale.
A meno di stravolgimenti dell’ultim’ora da parte del Governo nazionale, l’Abruzzo è pronto a ripartire con la didattica in presenza al 50% e riempimento autobus al 50%. Il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis ha spiegato che a dicembre si é iniziata una fitta attività di organizzazione del servizio di trasporto pubblico, attraverso quotidiani tavoli tecnici che permetteranno di riportare i nostri ragazzi nelle scuole in tutta sicurezza.
É stata incrementata la frequenza degli autobus sulle linee maggiormente frequentate dagli studenti con il conseguente aumento del numero di mezzi in circolazione. Abbiamo fissato con le prefetture i piani di trasporto in relazione anche allo scaglionamento del rientro a scuola, rivolgendo un’attenzione particolare alle aree ad alta intensità di frequenza. Si ripartirà, quindi, con 120 pullman in più e 417 corse aggiuntive.