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Coronavirus in Abruzzo, dati del 10 giugno: +38 nuovi positivi

da Marina Denegri

coronavirus covid-19 giovedì

Notizie sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino del giorno: restano 81 (=) ricoverati, 4 (=) in terapia intensiva e un decesso

REGIONE – Giovedì 10 giugno 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 48 nuovi casi, 0 decessi, 2.105 attualmente positivi, 81 ricoverati in area medica, 4 ricoverati in terapia intensiva, 1.750 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

I DATI DEL BOLLETTINO DEL 10 GIUGNO 2021

Nel primo pomeriggio disponibili i dati del bollettino del giorno. Sono complessivamente 74399 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Il totale risulta inferiore in quanto è stato sottratto un caso risultato in carico ad altra Regione. Rispetto a ieri si registrano 38 nuovi casi (di età compresa tra 7 e 84 anni).

I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 5, di cui 4 residenti in provincia di Chieti e 1 in provincia di Pescara. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2499 (si tratta di un 87enne della provincia di Chieti).

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 70248 dimessi/guariti (+489 rispetto a ieri). *(il totale odierno dei guariti comprende casi non precedentemente comunicati dalle Asl, relativi al periodo novembre 2020-maggio 2021). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1652 (-453 rispetto a ieri). 

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 1143452 tamponi molecolari (+3221 rispetto a ieri) e 474650 test antigenici (+1586 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 0.8 per cento. 

81 pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva4 (invariato rispetto a ieri con 0 nuovi ingressi) in terapia intensiva, mentre gli altri 1567 (-183 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Del totale dei casi positivi, 18842 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+11 rispetto a ieri), 19354 in provincia di Chieti (+17), 18158 in provincia di Pescara (+23), 17315 in provincia di Teramo (+1), 592 fuori regione (-2) e 138 (-13) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

L’Abruzzo é in zona bianca e quindici si può spostare liberamente a qualsiasi ora del giorno e della notte. Tutte le attività economiche sono aperte senza limiti di orario: bar, ristoranti, palestre, piscine, sale giochi, teatri, cinema, musei. Nei ristoranti al chiuso vige il limite delle 6 persone allo stesso tavolo, mentre per gli spettacoli ci sono limiti massimi di capienza. Buffet consentiti, ma non ci può servire da soli. Le discoteche sono aperte ma non si può ballare. Restano ferme le regole fondamentali: obbligatorio indossare sempre la mascherina, anche all’aperto con possibilità di toglierla solo in luoghi isolati, durante l’attività fisica e presso i locali quando si mangia o si beve. Sono ancora vietati gli assembramenti, al chiuso come all’aperto. E resta necessaria la frequente igienizzazione delle mani.

Vaccini

É attiva la piattaforma Poste per la prenotazione delle vaccinazioni anti Covid 19 riservata a tutti i cittadini che abbiano compiuto 16 anni.  Per prenotarsi basta collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria. Le somministrazioni ai maturandi saranno effettuate fino a domani, dalle 18 alle 23.

Dopo il buon successo della vaccinazione dei maturandi, si avvia verso una nuova fase la campagna vaccinale in provincia di Chieti. In attesa della delibera regionale che autorizza la somministrazione delle dosi nei luoghi di lavoro, la Asl si organizza per essere pronta a cambiare strategia dedicando una particolare attenzione ai ragazzi, che rappresentano la categoria al momento più scoperta, l’ultima a essere stata autorizzata.

Dopo la metà di giugno dovrebbe partire anche la campagna vaccinale nelle aziende. Il confronto ha riguardato la condivisione degli aspetti tecnici da inserire nel protocollo regionale per le vaccinazioni sui luoghi di lavoro, che dovrà disciplinare i requisiti che dovranno possedere i luoghi scelti dalle aziende per le somministrazioni, le misure di sicurezza sanitarie, la trasmissione degli elenchi dei soggetti da vaccinare, alla luce anche delle limitazioni previste dalla normativa sulla privacy.

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