Notizie del 14 dicembre sul Covid-19 in Abruzzo, bollettino e dati: salgono a 630 (+8) ricoverati, 64 (+1) in terapia intensiva, 19 decessi
REGIONE – Lunedì 14 dicembre prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il 13 dicembre si registravano 344 nuovi positivi su 4858 tamponi analizzati. 6 decessi +3 risalenti ai giorni scorsi. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 15.737 (+170). I ricoverati in malattie infettive sono 622, in terapia intensiva 63 . Gli attualmente positivi sono 15.309.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
BOLLETTINO DEl 14 DICEMBRE 2020 IN ABRUZZO
Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 32275 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.
Rispetto a ieri si registrano 192 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 93 anni).
*(il totale risulta inferiore di una unità in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato)
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 33, di cui 12 in provincia dell’Aquila, 6 in provincia di Chieti e 15 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 19 nuovi casi e sale a 1057 (di età compresa tra 58 e 97 anni, 5 in provincia dell’Aquila, 3 in provincia di Pescara e 11 in provincia di Teramo). Del totale odierno, 12 casi riguardano decessi dei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalla Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 16336 dimessi/guariti (+599 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 14882 (-427 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 465419 test (+1766 rispetto a ieri).
630 pazienti (+8 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 64 (+1 rispetto a ieri con 5 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 14188 (-436 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 10367 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+68 rispetto a ieri), 6247 in provincia di Chieti (+35), 6524 in provincia di Pescara (+12), 8710 in provincia di Teramo (+78), 266 fuori regione (invariato) e 161 (-2) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
AGGIORNAMENTO NEWS
Da ieri l’Abruzzo é tornato in zona arancione. Il Governatore, Marco Marsilio, ha comunicato che ora il dibattito ora si concentra sui tempi di ritorno in zona gialla. Rispettando i tempi burocratici imposti dal Ministero l’Abruzzo entrerebbe nella zona gialla domenica 27 dicembre, al termine degli ulteriori 14 giorni minimi di permanenza in arancione. La posizione dell’Abruzzo è che nell’attribuire la fascia di appartenenza si debba prioritariamente tenere conto dei dati epidemiologici reali. Per questo, leggendo i dati che collocano l’Abruzzo perfettamente in linea con la media nazionale su tutti i principali indicatori (Indice di contagiosità, tasso di occupazione posti letto in terapia intensiva e area medica, indice di ospedalizzazione, percentuale di positivi sui tamponi effettuati, numeri di tamponi eseguiti…), era stato chiesto di anticipare il ritorno in arancione dallo scorso 7 dicembre. Accettando questa versione, l’Abruzzo potrebbe tornare in zona gialla al più tardi lunedì 21 dicembre.
Marsilio ha proseguito dicendo che l’eventuale blocco degli spostamenti interregionali anche nelle zone gialle a partire dal 21 dicembre sarebbe un buon argomento per presentare al Governo una richiesta di decretare la zona gialla domenica 20, al fine di consentire una minima “finestra” di spostamenti per una Regione altrimenti chiusa da metà novembre a gennaio, riallineando l’Abruzzo al resto d’Italia di cui condivide la medesima condizione epidemiologica. Rispetto alla posizione della Regione, il Ministro Speranza ha replicato che mantiene la disponibilità a considerare come termine di decorrenza quello di mercoledì 23 dicembre, riconoscendo gli effetti dell’anticipazione autonoma della zona rossa ma senza derogare dalla durata dei periodi di permanenza. In occasione della prossima Cabina di Regia, convocata venerdì 18, la Regione Abruzzi presenterà una dettagliata relazione per sostenere le proprie tesi ragioni, e alla luce del Report settimanale il Presidente Marsilio sottoporr subito dopo al Ministro una motivata bozza di ordinanza sulla quale acquisire la sua intesa.
Intanto si discute sullo spostamento tra Comuni a Natale. Nei giorni scorsi il Governo si era manifestato contrario ad allentare le misure restrittive consentendo gli spostamenti tra Comuni a Natale, Santo Stefano e Capodanno. Anche gli esperti avevano lanciato il grido di allarme, invitando a tenere comportamenti rigorosi.
Il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, Agostino Miozzo aveva sottolineato come gli incontri tra non conviventi siano potenziali occasioni di contagio; Gianni Rezza, Direttore Generale alla Prevenzione presso il Ministero della Salute, aveva addirittura consigliato l’uso di mascherine e il distanziamento sociale anche durante il pranzo di Natale. Il Governo starebbe addirittura valutando nuove limitazioni.