Notizie del 19 aprile sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: sono 514 (+8) i ricoverati, 52 (-4) in terapia intensiva e 6 decessi
REGIONE – Lunedì 19 aprile 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 258 nuovi positivi, 4 deceduti, 56.951 guariti, 10.100 attualmente positivi, 506 ricoverati in area medica, 56 ricoverati in terapia intensiva, 9.538 in isolamento domiciliare.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
I DATI DEL BOLLETTINO DEL 19 APRILE 2021
Nelle prime ore del pomeriggio disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 69480* i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 97 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 92 anni). *(il totale risulta inferiore in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato)
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 21, di cui 9 in provincia dell’Aquila, 6 in provincia di Teramo e 6 in provincia di Chieti. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 6 nuovi casi e sale a 2337** (di età compresa tra 57 e 91 anni, 1 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Pescara, 3 in provincia dell’Aquila e 1 residente in Abruzzo). **in seguito a riallineamento sono stati eliminati 2 casi risultati duplicati.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 57385 dimessi/guariti (+434 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 9758 (-342 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 971328 tamponi molecolari (+5908 rispetto a ieri) e 384359 test antigenici (+910 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.4 per cento.
514 pazienti (+8 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 52 (-4 rispetto a ieri con 0 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9192 (-346 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 17290 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+38 rispetto a ieri), 17772 in provincia di Chieti (+32), 17613 in provincia di Pescara (+6), 16064 in provincia di Teramo (+25), 552 fuori regione (-1) e 189 (-4) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS
Da oggi l’Abruzzo é in zona arancione tranne i seguenti Comuni: in Provincia di L’Aquila, Avezzano, Celano, Carsoli, Sante Marie, Magliano dei Marsi, Civitella Roveto, Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Luco dei Marsi, Barisciano, Ocre, Sant’Eusanio Forconese, Villa Sant’Angelo, San Demetrio ne’ Vestini, Prata d’Ansidonia, San Pio delle Camere, Caporciano e Navelli, Roccacasale e Collarmele; in Provincia di Teramo, Nereto, Campli, Morro d’Oro, Ancarano e Mosciano Sant’Angelo oltre alle frazioni di Castelbasso, Mulano e Colle di Giorgio nel Comune di Castellalto.
Dal 26 aprile tornerà la zona gialla e le scuole riapriranno completamente in presenza nelle zone gialle e arancione. A partire dalla stessa data riprenderanno anche gli sport all’aperto, incluso il calcetto, dal primo maggio in zona gialla si tornerà negli stadi con una capienza massima di mille persone. Stesse regole per i concerti. Dal 15 maggio riapriranno anche le piscine all’aperto e dal 1° giugno ripartiranno alcune attività legate alle palestre. Il 1° luglio, invece, potranno riprendere le attività fieristiche. Per gli spostamenti, invece, si pensa a un pass vaccinale sul modello di quello studiato dall’Unione europeo. Dal 26 aprile tornerà anche la fascia gialla nella mappa colorata dell’Italia. Gli spostamenti tra Regioni gialle saranno di nuovo permessi ma per i movimenti tra Regioni di diverso colore potrebbe essere introdotto un pass, che potrebbe contenere l’indicazione dell’avvenuta vaccinazione, l’effettuazione di un tampone nelle 48 ore precedenti allo spostamento, o l’eventuale guarigione dall’infezione.
Nell’attesa dell’allentamento delle misure restrittive si discute sul coprifuoco. Il vice Ministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha dichiarato che i dati attuali non consentono ancora uno slittamento di ora in avanti. C’é invece chi come Matteo Salvini, leader della Lega, e Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, chiedono che possa partire dalle ore 24 atteso che in zona gialla i ristoranti potranno ripartire all’aperto anche di sera e il coprifuoco alle 21 sarebbe loro di ulteriore danno.