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Coronavirus in Abruzzo, dati del 19 gennaio: +113 nuovi positivi

da Marina Denegri

coronavirus martedì

Notizie del 19 gennaio sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: scendono a 443 (-11) ricoverati, 44 (+1) terapia intensiva, 9 decessi

REGIONE – Martedì 19 gennaio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 107 nuovi positivi su 7.196 tamponi analizzati. 8 decessi, che hanno portato a 1333 il totale. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 26.438. I ricoverati in malattie infettive sono 454, in terapia intensiva 43. Gli attualmente positivi sono 11.382. Sono in isolamento domiciliare 10.885.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

BOLLETTINO DEL 19 GENNAIO 2021 IN ABRUZZO

Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 39535 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.

Rispetto a ieri si registrano 113 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 101 anni).

I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 22, di cui 1 in provincia dell’Aquila, 7 in provincia di Pescara, 5 in provincia di Chieti e 9 in provincia di Teramo.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 9 nuovi casi e sale a 1342 (di età compresa tra 67 e 96 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Teramo, 5 in provincia dell’Aquila e 1 in provincia di Pescara). Del totale odierno, 3 casi sono riferiti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 27147 dimessi/guariti (+440 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 11046 (-336 rispetto a ieri).

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 574255 tamponi molecolari (+2842 rispetto a ieri) e 8502 test antigenici (+1306 rispetto a ieri).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari al 2.7 per cento.

443 pazienti (-11 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva44 (+1 rispetto a ieri con 2 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 10559 (-326 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Del totale dei casi positivi, 11772 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+15 rispetto a ieri), 8687 in provincia di Chieti (+14), 8142 in provincia di Pescara (+52), 10425 in provincia di Teramo (+36), 342 fuori regione (+3) e 167 (-7) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

AGGIORNAMENTO NEWS

Secondo quanto si apprende da fonti del Commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri, Pfizer ha consegnato ieri nel nostro Paese circa 48mila dosi delle 397mila programmate; oggi ne arriveranno 53.820 e domani le restanti 294.840. Il Commissario ha commentato parlando di un ulteriore “incredibile ritardo“. Oggi ci sarà una Riunione con le regioni, che potrebbero arrivare ad un accordo in base al quale chi ha più dosi nei magazzini le potrebbe cedere alle Regioni che ne hanno meno e devono fare i richiami.

L’attività di screening di massa prosegue presso la postazione allestita nei locali della stazione ferroviaria di Pescara Portanuova e anche a Collelongo esclusivamente sui residenti mentre in altre località come Lanciano ci si sta organizzando. “Quello che è accaduto a Pizzoferrato dimostra che il contact tracing funziona eccome quando viene svolto compiutamente. I positivi restano quelli che abbiamo isolato inizialmente, non ne sono emersi altri con i tamponi fatti a tappeto su tutta la popolazione”: questo il commento del direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, a conclusione della massiccia tornata di test molecolari eseguiti su ampia scala dopo l’impennata di contagi che si è verificata a inizio gennaio.

Da ieri in Abruzzo é attiva la piattaforma telematica della Regione per la manifestazione di interesse alla vaccinazione anti Covid 19 per gli ultra 80enni, portatori di disabilità (con il loro caregiver) e categorie fragili (in possesso di esenzione per malattia cronica o rara).