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Coronavirus in Abruzzo, dati del 21 marzo: +353 nuovi positivi

da Marina Denegri

covid19 domenica

Notizie del 21 marzo sul Covid-19 in Abruzzo, i dati: sono 671 (+3)  i ricoverati, 85 (+2) in terapia intensiva, 9 decessi

REGIONE – Domenica 21 marzo 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 370 nuovi positivi su 4860 tamponi molecolari e 1458 test antigenici, 35 deceduti, 49.292 guariti, 10.873 attualmente positivi, 668 ricoverati in area medica, 83 ricoverati in terapia intensiva, 10122 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

DATI DEL 21 MARZO 2021

Oggi in Abruzzo 353 nuovi positivi (di età compresa tra 7 mesi e 105 anni con 90 dalla provincia dell’Aquila, 87 Chieti, 99 Pescara, 69 Teramo, 8 residenti fuori regione o con residenza in accertamento), eseguiti 5523 tamponi molecolari e 2381 test antigenici, 9 deceduti (di cui 3 risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl), 49327 guariti (+35), 11182 attualmente positivi (+309), 671 ricoverati in area medica (+3), 85 ricoverati in terapia intensiva (+2), 10426 in isolamento domiciliare (+304).

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

L’Abruzzo resta arancione, ma solo per effetto del Decreto Draghi che ha abolito il giallo in questo periodo. Nell’ultima settimana l’Abruzzo ha mostrato un andamento positivo anche se non bisogna trascurare la pressione ospedaliera che rimane critica. L’indice Rt torna sotto 1 attestandosi a 0,96. Rispetto a un quadro generale di peggioramento, con la media italiana a 1,16, l’Abruzzo raccoglie i risultati delle norme restrittive adottate nelle ultime settimane. Se si considera la soglia di 3250 positivi che farebbe scattare la zona rossa in tutta la Regione, con l’incidenza di 250 casi ogni centomila abitanti, l’Abruzzo ne registra 2367, con un miglioramento di 600 casi rispetto alla scorsa settimana.

Da domani non saranno più soggetti a restrizioni: in provincia di Chieti i comuni di Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano, Ortona, San Giovanni Teatino, Bucchianico e Miglianico; in Provincia di Pescara  i comuni di Pescara, Cepagatti, Spoltore, Castiglione a Casauria e Pianella; in Provincia dell’Aquila  i comuni di Ovindoli, Rivisondoli, Cagnano Amiterno e Ateleta e in Provincia di Teramo i comuni di Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi.

Restano, invece, ancora soggetti a restrizione: in Provincia di Chieti i Comuni di Castiglione Messer Marino, Orsogna, Atessa, San Vito Roccamontepiano, Torrevecchia Teatina, Ripa Teatina, Casoli, Santa Maria Imbaro, Casalincontrada e Montazzoli; in Provincia di Pescara i Comuni di Montesilvano, Città Sant’Angelo, Lettomanoppello, Manoppello, Collecorvino, Catignano, Rosciano, Moscufo, Cappelle sul Tavo, Bolognano, Cugnoli, Montebello di Bertona, San Valentino in Abruzzo Citeriore e Villa Celiera; in Provincia dell’Aquila i Comuni di Capitignano, Castelvecchio Subequo, Pizzoli, Sante Marie, Prezza, Pratola Peligna, Tornimparte, Magliano dei Marsi, Tagliacozzo, Celano, Castel di Sangro e San Benedetto dei Marsi e in provincia di Teramo i Comuni di Colonnella, Tortoreto, Martinsicuro, Nereto, Morro d’Oro, Sant’Omero e Mosciano Sant’Angelo.

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha detto che il Governo é ad assumere misure ancora rigorose nonostante i sacrifici perché è l’unico modo per piegare la curva e rimetterla sotto controllo. Ha poi che sottolineato l’importanza di continuare ad osservare le misure adottate, soprattutto con l’arrivo delle varianti. Speranza ha precisato che chi dice che siamo come a marzo di un anno fa, dice una cosa inesatta perché a quell’epoca non c’erano vaccini, anticorpi monoclonali e si era in difficoltà con respiratori e mascherine.

Nella giornata di oggi prosegue lo screening con tamponi antigenici a Casalincontrada, Roccamontepiano e Santa Maria Imbaro. Per quanto riguarda la campagna vaccinale. invece, prosegue l’intervento sugli ultraottantenni anche attraverso le vaccinazioni domiciliari, si sta completando la vaccinazione del personale scolastico mentre con la ripresa dell’utilizzo di Astra Zeneca verranno coinvolti i medici di base per ampliare la platea degli abruzzesi vaccinati.

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