Home » Attualità » Coronavirus in Abruzzo, dati del 22 maggio: +129 nuovi positivi

Coronavirus in Abruzzo, dati del 22 maggio: +129 nuovi positivi

da Marina Denegri

provette laboratorio sabato

Notizie sul Covid-19 in Abruzzo, i dati: sono 179 (-3) ricoverati, 17 (+2) in terapia intensiva e 2 decessi

REGIONE – Sabato 22 maggio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 67 nuovi positivi,  2 deceduti, 5.830 attualmente positivi, 182 ricoverati in area medica, 15 ricoverati in terapia intensiva, 5.633 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

I DATI DEL 22 MAGGIO 2021

In Abruzzo si registrano 129 nuovi positivi (99 L’Aquila, 10 Chieti, 2 Pescara, 18 Teramo).Nel totale odierno sono compresi 45 casi della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila risalenti al periodo 15-18 maggio e non inseriti in precedenza per un disservizio informatico. Eseguiti 3154 tamponi molecolari e 1732 test antigenici, 2 deceduti , 65254 guariti (+56), 5901 attualmente positivi (+71), 179 ricoverati in area medica (-3), 17 ricoverati in terapia intensiva (+2).

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

Nessun Comune dell’Abruzzo é più in zona rossa. Dalla mezzanotte di oggi, infatti, il Comune di Celano é uscito ufficialmente dalle misure restrittive previste della zona rossa, in vigore da due settimane ed é tornato zona gialla. Il coprifuoco scatterà dalle ore 23:00 alle ore 05:00 come da normativa del Governo.

Dalla prima settimana di giugno l’Abruzzo potrebbe passare in zona bianca: ciò significherebbe abolizione del fuoco e obbligo soltanto di indossare la mascherina e mantenere il distanziamento.

Coprifuoco e riaperture

Da oggi riaprono gli esercizi commerciali in mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali, gli impianti di risalita in montagna e dal 24 maggio le palestre. Dal 1 giugno saranno consentiti anche al chiuso il consumo al tavolo dalle ore 5 alle ore 18 e la riapertura dei ristoranti al chiuso anche la sera. Dal 15 giugno ripartiranno i parchi tematici e di divertimento e  feste, anche al chiuso, comprese quelle dopo cerimonie civili e religiose. Dal 1 luglio, ultimi a riaprire, saranno le piscine al chiuso e i centri benessere, le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, Riprenderanno in presenza anche i corsi di formazione pubblici e privati-La presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all’aperto con capienza non superiore a mille persone e dal 1 luglio al chiuso con una capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 500 persone.

Vaccini

Attiva la piattaforma Poste per la prenotazione delle vaccinazioni anti Covid 19 per i nati fino al 1981. Per prenotarsi basta collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria. É possibile procedere alla prenotazione anche contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20), oppure utilizzando uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale (pur senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria). Anche i 630 portalettere in servizio in Abruzzo, attraverso i palmari a loro disposizione, potranno prenotare la vaccinazione. E’ attivo, infine, anche il servizio di prenotazione via sms, inviando un messaggio contenente il codice fiscale al numero 339.9903947. Entro 48-72 il servizio clienti di Poste Italiane ricontatterà l’utente per procedere telefonicamente alla scelta di luogo e data dell’appuntamento.

Sostegni

Nella ripartizione regionale del Decreto Sostegni sono state fissate anche le somme per i soggetti economici operanti nel settore del turismo montano. Oltre 9,5 milioni di euro dei 17 andranno alle sole imprese turistiche di cui al comma 1 dell’art. 4 del DLgs 79/2011 e cioè quelle imprese che operano nei servizi concorrenti alla formazione dell’offerta turistica; oltre 5,6 milioni di euro andranno invece alle imprese di impianti di risalita, mentre circa 1,8 milioni di euro andranno ai maestri di sci”. Il fondo sostegni è riservato ad imprese e partite Iva ricadenti nei comprensori sciistici così come saranno definiti dalla singole regioni.