REGIONE – Giovedì 25 novembre 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 256 nuovi positivi, un decesso, 91 ricoverati in area medica, 8 in terapia intensiva, 3.589 in isolamento domiciliare. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.89 per cento.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
Sono 272 (di età compresa tra 1 e 92 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 86809. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi (di età compresa tra 70 e 94 anni, uno in provincia di Teramo e due in provincia dell’Aquila) e sale a 2583. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 80380 dimessi/guariti (+114 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 3846* (+155 rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 572 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)
91 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 7 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 3748 (+159 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4535 tamponi molecolari (1565557 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 11484 test antigenici (1291278).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.69 per cento.
Del totale dei casi positivi, 22208 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+6 rispetto a ieri), 21802 in provincia di Chieti (+77), 20605 in provincia di Pescara (+58), 21352 in provincia di Teramo (+123), 701 fuori regione (invariato) e 141 (+8) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Il Governo ha deciso che dal 6 dicembre al 15 gennaio, chi non è immunizzato o guarito non potrà più accedere ai luoghi pubblici (da bar e ristoranti al chiuso ai cinema fino a stadi, feste, discoteche e cerimonie pubbliche) mentre solamente per andare al lavoro, in palestra o pernottare in albergo sarà ancora garantita la possibilità di ottenere il certificato verde tramite tampone, che servirà anche per prendere i mezzi pubblici. Dal 15 dicembre l’obbligo di vaccino anche per gli insegnanti e le forze dell’ordine, mentre sarà confermato per personale sanitario e delle Rsa, con estensione alla terza dose. La durata del Green Pass ridotta da 12 a nove mesi
fino al 6 dicembre
Ad oggi la normativa prevede che fino al 31 dicembre, sussista l’obbligo di esibire il certificato “verde” di avvenuta vaccinazione nei luoghi di lavoro sia pubblici che privati. I lavoratori che ne saranno sprovvisti non percepiranno lo stipendio, ma non ci saranno sospensioni o licenziamenti. Il Green pass è obbligatorio anche per i magistrati ma non per avvocati, consulenti, periti e testimoni. Il lavoratore che sia trovato sprovvisto è considerato assente ingiustificato, senza diritto allo stipendio, fino alla presentazione del green pass, tanto nel pubblico quanto nel privato; nel caso di aziende con meno di 15 dipendenti, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, il datore di lavoro può sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni, rinnovabili per una sola volta. Il datore di lavoro deve poi effettuare una segnalazione alla Prefettura ai fini dell’applicazione della sanzione amministrativa, che va da 600 a 1.500 euro.
L’obbligo di Green pass é in vigore anche su treni, aerei e bus a lunga percorrenza oltreché per accedere a qualsiasi servizio di ristorazione al tavolo al chiuso, a spettacoli, eventi, musei, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni, parchi tematici, concorsi pubblici, ecc. Richiesto per accedere a residenze sanitarie assistenziali e altre strutture e per spostarsi in entrata e in uscita dai territori in zona rossa e arancione.
Il Green Pass (“Certificazione verde”) è un documento digitale rilasciato dal Ministero della Salute a chi:
▪️ è vaccinato, anche con solo la prima dose
▪️ ha ricevuto un test negativo al Coronavirus
▪️ è guarito dal Covid
Il Green Pass può essere stampato su carta o mostrato in digitale da un cellulare: grazie al QR code che contiene è possibile accertarne la veridicità
Per ottenere il Green Pass servono il numero della Tessera Sanitaria, la sua scadenza e il codice AUTHCODE (codice univoco composto da numeri e lettere) ricevuto via email o SMS dal Ministero della Salute al contatto inserito al momento della prenotazione del vaccino o del test. Per scaricare la Certificazione si dovranno inserire i dati sopra elencati sul sito del Ministero www.dgc.gov.it
Per ulteriori informazioni puoi consultare le Faq del Ministero della Salute: https://www.dgc.gov.it/web/faq.html
Per la prenotazione delle vaccinazioni anti Covid 19 riservata a tutti i cittadini che abbiano compiuto 16 anni é attiva la piattaforma Poste. Per prenotarsi basta collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria. Possibile vaccinarsi anche nelle 225 farmacie abruzzesi che hanno aderito alla campagna.
La terza dose é prenotabile attraverso il portale di Poste Italiane: https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ o tramite il call center dedicato al numero 800 00 99 66.
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